Dormire in un faro: come vivere un’esperienza unica
- Laurea in Belle Arti
Dormire in un faro è un’esperienza surreale e suggestiva, in grado di regalare emozioni fortissime e ricordi unici. Tra il mare e il cielo, con il lento e ritmico ruotare della sua luce, il faro garantisce un’atmosfera sia romantica che spettrale. Ecco dove poter vivere un’esperienza del genere, in un faro storico e dal valore culturale enorme.
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Mare in tempesta, onde che si infrangono sugli scogli, navi sperdute negli oceani che ritrovano la strada di casa e tornano al porto sicuro grazie alla luce di un faro. Sin dai tempi più antichi, il faro è un simbolo di speranza, di redenzione, di ritorno a casa. Sono ammantati da un’aura spettrale e al tempo stesso affascinante, romantica e decadente. Nella letteratura e nella cinematografia sono spesso utilizzati come metafore, e la loro luce riesce sempre a riportare sulla retta via il protagonista di turno.
Nella vita vera i fari sono molto più di tutto questo, e oltre ad essere soggetti perfetti per scatti d’impatto, rappresentano un vero e proprio pilastro culturale e popolare. Visitarli è un’esperienza sempre molto interessante e stimolante, ed è per questo che in molti sognano anche di passarci la notte. Questo è vietato nella maggior parte dei casi, ma non in tutti: esiste un faro dove è possibile soggiornare e vivere una delle esperienze più suggestive in assoluto.
Dormire in un faro
Dormire in un faro è un sogno nel cassetto di moltissimi viaggiatori, e in realtà si può fare eccome. La location perfetta per coronare questo sogno si trova in Norvegia: Lindesnes Fyr. Questo è il faro più antico del Paese ed è in funzione dal 1656. Ancora attivo, il faro si trova nell’estremo Sud della Norvegia e affaccia sul Mare del Nord, in un’ambientazione paesaggistica davvero spettacolare, tra rocce, vento, mare e cielo. Qui si possono ammirare i mille colori dell’alba e del tramonto, ma anche imparare un sacco di cose sulla cultura del luogo.
Il faro infatti, è anche un museo interattivo che racconta la storia dei fari in Norvegia. Per immergersi totalmente nell’atmosfera del faro si può anche dormire al suo interno. La prenotazione è semplicissima, e si fa direttamente online come un qualsiasi altro hotel.
Per chi non se la sente di dormire in un faro, ci sono inoltre i cottage adiacenti a disposizione, sicuramente più domestici come ambiente, ma ristrutturati nel miglior stile nordico e immersi nella natura più selvaggia. Insomma, esperienze di questo tipo non si dimenticano facilmente.
Esperienze particolari in viaggio
Fare esperienze particolari in viaggio è diventato un vero e proprio trend. Il turismo esperienziale, infatti, è la tendenza di maggior rilievo nel turismo moderno. I viaggiatori non vogliono più fare viaggi banali, e arricchiscono le proprie avventure nel mondo con esperienze di tutti i tipi, proprio come dormire in un faro affacciato sul Mare del Nord. Ultimamente, i viaggiatori stanno manifestando l’esigenza di andare oltre la semplice visita, e di entrare davvero in contatto con i Paesi verso cui viaggiano. Lo fanno attraverso esperienze di vario tipo:
- degustazione di prodotti tipici locali,
- escursioni nella natura,
- masterclass e workshop di artigianato,
- laboratori creativi,
- sport nella natura,
- social detox.
Le varianti in cui si esprime il turismo esperienziale sono davvero infinite, e se c’è chi va alla ricerca dell’aurora boreale in Norvegia, c’è chi passa notti intere sotto le stelle ad ammirare la volta celeste in tutta la sua immensità.
Dormire in un faro, vivere una giornata da gladiatore, mangiare in un ristorante autentico o soggiornare in una location famosa sono tutte forme di un nuovo tipo di viaggio, in cui la destinazione non si guarda da lontano e attraverso lo smartphone, ma si vive in prima persona e si creano ricordi autentici.
