Siti Patrimonio UNESCO 2025, arrivano 26 new entry ed una tutta italiana
Si arricchisce sempre di più la lista dei Siti Patrimonio Unesco 2025 con ben 26 new entry tutte da scoprire e una italiana che mette ancora sotto i riflettori le meraviglie del bel Paese.
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Il patrimonio artistico, storico e culturale in tutto il mondo è attrattiva per i tantissimi turisti e visitatori delle varie città ma anche grande vanto per ricostruire il passato a testimonianza del tempo che scorre e delle varie popolazioni che si sono succedute nell’arco dei secoli. Tra monumenti, grandi piazze, sculture e capolavori paesaggistici c’è davvero l’imbarazzo della scelta, molti dei quali inseriti nella lista dei siti Patrimonio Unesco. Durante l’ultima assemblea a Parigi, sono state registrate 26 new entry tra le quali un sito tutto italiano che va a rendere ancor più folta la rappresentanza dei siti Patrimonio Unesco 2025. Scopriamoli insieme!
Le 26 new entry dei Siti Patrimonio UNESCO 2025
I Siti Patrimonio Unesco rappresentano una serie di luoghi, materiali e immateriali, che sono da tramite tra passato, presente e futuro, preservandone l’importanza, l’autenticità e la bellezza.
Si tratta di 1248 luoghi riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità ed altri 788 elementi considerati patrimonio immateriale con 759 riserve della biosfera e 229 geoparchi mondiali. Luoghi che attirano numerosi turisti e visitatori ma che vanno assolutamente tutelati, valorizzati e promossi, così come le 26 new entry che ne ampliano ancora di più la portata globale.
Dai siti preistorici in Iran alle tombe imperiali in Cina

Tra i nuovi luoghi Patrimonio Unesco in giro per il mondo aggiunti alla lista 2025 troviamo numerose testimonianza del passato come gli incredibili siti preistorici della valle di Khorramabad in Iran.
Si tratta di una cittadina nascosta tra le montagne di Zagros, tra le numerose cascate, punti di verde incontaminato e le grotte con antiche iscrizioni preistoriche.
Anche la pace è un valore che viene valorizzato dai siti Unesco, così come i luoghi della memoria cambogiani, passati da centri di repressione a luoghi di pace e riflessione. Tra i più noti figurano anche i Palazzi del re Ludovico II di Baviera in Germania, come il castello di Neuschwanstein al quale si ispirò Walt Disney.
Occhi puntati sulla Domus de Janas in Sardegna

Tra i nuovissimi 26 siti Patrimonio Unesco 26, ne figura anche uno tutto italiano, vanto della Sardegna. Si tratta della Domus de Janas, antiche tombe ipogeiche risalenti tra il V e il III secolo a.C. Antichissime, suggestive, interamente in pietra, regalano un colpo d’occhio davvero speciale inserendosi tra le testimonianze più importanti dell’architettura funeraria in Italia, ancora in ottimo stato. La Sardegna infatti ne è foriera, contandone circa 3500 in tutta l’isola, con l’obiettivo di valorizzarli sempre di più e creare un flusso di turismo dedicatogli.
Questa la lista completa dei 26 nuovi siti Patrimonio Unesco 2025:
- Paesaggio culturale Diy-Gid-Biy dei Monti Mandara – Camerun
- Ecosistemi costieri e marini dell’arcipelago delle Bijagós – Omatí Minhô – Guinea-Bissau
- Paesaggio culturale del Monte Mulanje – Malawi
- Complesso Gola-Tiwai – Sierra Leone
- Luoghi commemorativi cambogiani: da centri di repressione a luoghi di pace e riflessione – Cambogia
- Siti del patrimonio culturale dell’antica Khuttal – Tagikistan
- Faya Paleolandscape – Emirati Arabi Uniti
- Paesaggi militari Maratha – India
- Siti preistorici della valle di Khorramabad – Iran
- Petroglifi lungo il fiume Bangucheon – Repubblica di Corea
- Monte Kumgang – Montagna di Diamante dal Mare – Corea del Nord
- Complesso Yen Tu-Vinh Nghiem-Con Son – Vietnam
- FRIM Forest Park Selangor – Malesia
- Tombe imperiali di Xixia – Cina
- Paesaggio culturale di Murujuga – Australia
- Megaliti di Carnac e delle rive del Morbihan – Francia
- Palazzi del re Ludovico II di Baviera – Germania
- Domus de Janas – Italia, Sardegna
- Møns Klint – Danimarca
- Centri palaziali minoici – Grecia
- Pitture rupestri della grotta di Shulgan-Tash – Russia
- Tumuli lidi di Bin Tepe – Turchia
- Itinerario Wixárika fino a Wirikuta – Messico
- Complesso archeologico di Port Royal – Giamaica
- Rotta coloniale transistmica – Panama
- Parco Nazionale Cavernas do Peruaçu – Brasile