12 cose da vedere e da fare a Barrea, il borgo dei cervi dell’Abruzzo
Cosa vedere nel borgo di Barrea in Abruzzo. Il centro storico, le chiese e il Castello. Tappa alla necropoli. Passeggiate naturalistiche sui sentieri lungo il lago. La spiaggia del Lago di Barrea e i sentieri di Passo Godi, stazione sciistica ai margini centro-orientali del Parco Nazionale d’Abruzzo.
- Visitare Barrea: turismo ed altitudine
- Barrea: attrazioni e luoghi di interesse
- Chiesa di San Tommaso Apostolo – Barrea
- Chiesa della Madonna delle Grazie – Barrea
- Castello – Barrea
- Monastero Benedettino – Barrea
- Necropoli – Barrea
- Escursioni a Barrea: sentieri
- Anello Lago Vivo Serrone – Barrea
- Vedere i cervi – Villetta di Barrea
- Percorso sul Lago di Barrea
- Spiaggia del Lago di Barrea
- Grotta dello Schievo – Barrea
- Passo Godi: comprensorio sciistico e sentieri
- Barrea immagini e foto
Visitare Barrea: turismo ed altitudine
Barrea si trova in provincia di L’Aquila, il borgo sorge a 1060 metri di altitudine in una posizione scenografica a dir poco. Il paese si trova all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo e si affaccia sul Lago di Barrea, potete immaginare quanto sia suggestivo il contesto paesaggistico.
Barrea ci sentiamo di consigliarlo tra i borghi più belli dell’Abruzzo da visitare a Pasqua e Pasquetta, il Venerdì Santo si svolgono due riti processionali molto suggestivi, l’occasione per toccare con mano le tradizioni locali.
Per quanto riguarda la ricettività, Barrea ospita vari b&b, hotel e un paio di campeggi. In pochi chilometri si raggiunge Civitella Alfedena, il borgo abruzzese dove si può osservare il lupo appenninico nell’Area Faunistica.
Barrea: attrazioni e luoghi di interesse
Il borgo di Barrea venne edificato a scopo di difesa contro le incursioni dei Saraceni e degli Ungari.
Il centro storico presenta il tipico impianto urbanistico-medievale, le abitazioni del paese nacquero come case-mura addossate le une alle altre intorno al nucleo originario costituito dal castello.
Chiesa di San Tommaso Apostolo – Barrea
La Chiesa di San Tommaso Apostolo è intitolata al santo patrono di Barrea e risale al 1200. Architettonicamente presenta tre navate e interni in stile barocco.
Degni di nota gli affreschi della seconda metà del Settecento, gli altari realizzati con marmi policromi e un confessionale settecentesco. Per quanto riguarda la facciata, troviamo un portale del tardo Rinascimento e il campanile ricostruito nel Settecento.
Chiesa della Madonna delle Grazie – Barrea
La Chiesa della Madonna delle Grazie di Barrea risale al 1300 e fu edificata sui resti di un edificio di culto antecedente.
Siccome in seguito alla creazione del lago artificiale di Barrea la chiesa si sarebbe trovata al di sotto del livello dell’acqua, fu ricostruita nel ‘900 nel posto in cui si trova tuttora. Per la ricostruzione furono utilizzati gli elementi architettonici originari.
Castello – Barrea
Il Castello di Barrea domina il borgo da un’altura con le sue due torri, una più antica quadrata del 1200 e una rotonda del 1500, che sono diventate un segno distintivo della cittadina.
L’edificazione del Castello risale al XII secolo e fu voluta dai Signori Di Sangro, feudatari di Barrea. Danneggiato dal terremoto del 1984, l’edificio oggi viene utilizzato per ospitare eventi culturali.
Monastero Benedettino – Barrea
L’antico monastero di Barrea è un esempio di monastero-fortezza, fu fondato dai monaci benedettini nell’Anno Mille.
Attualmente si presenta in stato di abbandono ma comunque merita di essere visitato anche solo dall’esterno.
Necropoli – Barrea
Nel territorio di Barrea si trovano i resti di una necropoli risalente al VII secolo dove si svolgevano riti funebri e l’inumazione dei cadaveri.
Pensate che la zona fu abitata sin dall’età preistorica e molto probabilmente si stanziarono qui delle tribù guerriere infatti con le ricerche archeologiche oltre al vasellame sono state rinvenute anche armi.
Escursioni a Barrea: sentieri
Paesaggisticamente parlando Barrea e dintorni regalano scenari molto suggestivi, percorrendo i sentieri della zona ci si imbatte in montagne, foreste di faggi a perdita d’occhio e in una ricca varietà di flora e di fauna.
Gli itinerari sono ben segnalati, tra i più apprezzati quelli che conducono al Lago Vivo, al Rifugio di Forca Resuni e al Lago Pantaniello.
Anello Lago Vivo Serrone – Barrea
L’anello Lago Vivo – Serrone parte dal centro abitato di Barrea, si snoda ad anello su una prima parte pianeggiante per poi inoltrarsi nella faggeta dai 1100 mt. ai quasi 1600 mt.
Lungo il percorso si passa per l’edicola sacra con la Madonna del Buon Passo. Se si è fortunati ci si potrà imbattere in alcune specie animali che abitano il parco come cervi e daini.
Vedere i cervi – Villetta di Barrea
A proposito di cervi, a pochi chilometri da Barrea si raggiunge il comune di Villetta Barrea famoso per la presenza di una colonia di questi simpatici erbivori guidati dal cervo pioniere.
Per poterli osservare e fotografare basta dirigersi sulla passeggiata pedonale lungo il fiume, nella villa comunale e in generale nei posti più ricchi di verde dell’abitato tra cui il Campeggio La Quiete.
Percorso sul Lago di Barrea
Il percorso sul Lago di Barrea è a misura di famiglia, più precisamente lungo il lago ci sono due itinerari ciclo-pedonali.
Con una bella passeggiata adatta a tutti si costeggia il bacino artificiale, si respira l’aria pura e ci si rigenera a stretto contatto con la natura. Lungo il percorso si trovano aree di sosta con panchine e punti ristoro.
Spiaggia del Lago di Barrea
Il Lago di Barrea è balneabile infatti sulle sue rive c’è una vera e propria spiaggia chiamata “La Gravara” che è un gioiello del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Si tratta di una caletta dove le acque sono cristalline e lo scenario naturalistico è pazzesco con lago e montagne ad incorniciare la scena. Pensate che “La Gravara” è stata inserita nella lista delle spiagge più belle d’Italia. Il litorale è in parte attrezzato con lettini e ombrelloni a noleggio.
Grotta dello Schievo – Barrea
Un altro sentiero che consigliamo ai più esperti è quello che conduce alla Grotta dello Schievo nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
È un percorso molto suggestivo perché si snoda tra cascate e corsi d’acqua. Per osservare la cascata con il suo getto d’acqua cristallina e la grotta bisogna arrivare a quota 1500 metri.
Passo Godi: comprensorio sciistico e sentieri
Un’altra bella escursione è quella da fare a Passo Godi che d’inverno diventa una nota località sciistica mentre d’estate si presta per fare lunghe passeggiate nella natura a circa 1630 metri di altitudine.
Consigliamo di raggiungerlo partendo da Villetta Barrea passando per una pineta secolare e per punti panoramici che dire belli è riduttivo.