9 cose da vedere ad Alatri “La Città d’arte della Ciociaria”

Cosa vedere ad Alatri in provincia di Frosinone. Monumenti del centro storico, la Chiesa di Santa Maria Maggiore e il Cristo nel Labirinto. Visita alla Civita con l’Acropoli e le mura megalitiche. La Cattedrale di San Paolo famosa per il miracolo eucaristico dell’ostia incarnata. Tappa alla Badia di San Sebastiano in località Badia di Alatri.

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Alatri Turismo

Il comune di Alatri si trova nel Lazio in provincia di Frosinone da cui dista poco più di dieci chilometri. Siamo nel cuore della Ciociaria al confine con l’Abruzzo (bellissima foto in alto di alatriturismo.it).

Alatri è uno dei borghi più misteriosi del centro Italia, basti pensare alle leggende che ruotano attorno alla sua acropoli con le mura megalitiche.

Per cosa è famosa Alatri? Principalmente per l’acropoli che è senza dubbio l’attrazione che l’ha resa nota.

Sempre in provincia di Frosinone, spostandovi da Alatri potete raggiungere Anagni che è una delle cittadine più antiche della Ciociaria insieme alla storica Aletrium (ossia Alatri). La distanza Alatri-Anagni è di mezz’ora d’auto.

Alatri: attrazioni e luoghi di interesse

Per quanto riguarda le chiese di Alatri le principali sono la Basilica di San Paolo Apostolo, la Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore, la Chiesa degli Scolopi e la Chiesa di San Francesco.

Ci sono anche altre chiese minori altrettanto belle. Tra i palazzi storici segnaliamo Palazzo Conti Gentili che si affaccia su un lato di piazza Santa Maria Maggiore accanto alla chiesa degli Scolopi. L’edificio spicca per la grande meridiana raffigurata sulla facciata, realizzata nel 1867.

Centro storico – Alatri

Il centro storico di Alatri è caratterizzato da un reticolato di viuzze dall’impianto tipicamente medievale che si snodano attorno all’acropoli.

Questa zona che è la più alta della cittadina, si chiama Civita di Alatri (Civitas Nova) per distinguerla dalla “Civitas Vetere” che è invece la zona posta più in basso.

Fontana Pia – Alatri

Molto belle le due fontane monumentali di Alatri entrambe ottocentesche: la fontana Pia in Piazza Santa Maria Maggiore e la Fontana Antonini in Corso Umberto I nei pressi della Chiesa di San  Francesco.

La Fontana Pia è intitolata a Pio IX e fu costruita in segno di ringraziamento per l’ingente somma di denaro da lui versata per la costruzione di un nuovo acquedotto ad Alatri.

Chiesa di Santa Maria Maggiore – Alatri

La Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore risale al V secolo e fu costruita sui resti di un tempio pagano.

La facciata presenta uno stile architettonico gotico-romanico mentre all’interno si possono ammirare un’opera lignea raffigurante la Madonna di Costantinopoli, un trittico quattrocentesco e una fonte battesimale del 1200.

Cristo nel Labirinto – Alatri

In origine alla Chiesa di San Francesco era annesso un convento le cui sale oggi sono state adibite a spazio espositivo e ospitano un affresco degno di nota di scuola pittorica locale: un Cristo Pantocratore al centro di un labirinto.

Acropoli – Alatri

Nella Civita di Alatri sorge il complesso di mura poligonali dell’antica acropoli a cui si accede tramite Porta Maggiore con il suo enorme architrave.

È presente anche una seconda porta, Porta Minore detta anche Porta dei Falli per la presenza di tre falli scolpiti nella pietra, simbolo di fecondità. In epoca preistorica qui si svolgevano riti sacri.

La zona dell’acropoli è circondata da tanto verde e tutt’intorno ospita un parco giochi per bambini. Inoltre l’acropoli gode di un panorama bellissimo sulle valli sottostanti.

Mura ciclopiche – Alatri

Le mura megalitiche di Alatri sono impressionanti per dimensioni e si presentano in un ottimo stato di conservazione. La leggenda racconta che siano state realizzate da un antico popolo di giganti ecco perché sono anche chiamate mura ciclopiche.

Visivamente vi colpiranno per la loro imponenza e probabilmente vi verrà da chiedervi come abbiano fatto gli uomini a realizzare un’opera tanto imponente.

Gli enormi blocchi di pietra sono appoggiati gli uni sugli altri e incastonati senza l’ausilio di materiali edilizi seguendo l’andamento naturale della collina. Questo resta uno dei più grandi misteri che avvolgono la cittadina.

Cattedrale di San Paolo e miracolo dell’ostia incarnata – Alatri

Proprio al centro dell’acropoli si trova la Cattedrale di San Paolo che fu eretta nell’Anno Mille sui resti di un’ara sacrificale dedicata a Saturno. Nel corso dei secoli è stata più volte ricostruita e il suo aspetto attuale è quello dell’ultima ricostruzione avvenuta intorno al XIX secolo.

All’interno sono custodite le reliquie di San Sisto Papa patrono della città. In un’altra cappella sono conservate le spoglie della Beata Suor Maria Cimatti.

L’attrazione più famosa della Cattedrale di San Paolo è l’Ostia Incarnata.

Trattasi di una particola reliquia eucaristica divenuta miracolosamente carne umana alla fine del 1227. Questo miracolo è raffigurato anche sulle pareti della cattedrale.

Museo Civico – Alatri

Il Museo Civico di Alatri si trova su Corso Cavour, ospita una sezione archeologica che riguarda l’Antica Aletrium e una sezione demo-antropologica che raccoglie attrezzi e strumenti utilizzati storicamente per l’agricoltura e l’artigianato locale.

Badia San Sebastiano – Alatri

In località Badia si trova un edificio che risale alla fine del V secolo, la Badia di San Sebastiano. Trattasi di un monastero che ospitò una delle più antiche comunità di monaci d’Occidente. Si racconta che San Benedetto da Norcia vi soggiornò nel 528.

Palio delle quattro Porte – Alatri

Tra gli eventi più rappresentativi di Alatri segnaliamo il Palio delle Quattro Porte che vede sfidarsi i rappresentanti delle varie contrade locali in una gara di tiro al formaggio.

La manifestazione si svolge nel centro storico in occasione della celebrazione della Madonna della Libera.

Alatri: immagini e foto