Vacanze relax a Sesto in Val Pusteria: cosa vedere, cosa fare e dove sciare
Cosa fare e cosa vedere a Sesto in Val Pusteria. Il comprensorio sciistico: informazioni sulla Ski Area del Monte Elmo e sullo Snowpark Tre Cime. Visita alla chiesa parrocchiale e al Museo Rudolf Stolz. Escursioni guidate al Museo all’aperto della Grande Guerra Croda Rossa.
Sesto Turismo ed informazioni
La straordinaria bellezza del paesaggio montano delle Dolomiti fa di Sesto una delle mete invernali più ambite del Trentino Alto Adige.
Sesto infatti è immerso in un contesto paesaggistico di notevole bellezza caratterizzato da boschi di larici e abeti rossi che cambiano aspetto e colori con il cambiare delle stagioni.
Il comune di Sesto fa parte della provincia di Bolzano e si trova ai piedi del Parco Naturale Tre Cime di Lavaredo. Siamo in Alta Val Pusteria, a circa 1300 metri di altitudine.
Sapevate che le Tre Cime di Lavaredo nel 2009 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco?
A livello turistico Sesto offre molte cose da fare sia d’inverno che d’estate: piste sci, escursioni e trekking, sentieri e percorsi mountain bike e visite storico-culturali.
Questa località accontenta sia chi ama la tranquillità sia gli appassionati di sport invernali e di trekking ad alta quota.
Per quanto riguarda l’offerta alberghiera, Sesto offre un ampio ventaglio di scelta tra hotel e residence. Trattasti di strutture di medio-alto livello ubicate a pochi passi dal centro della cittadina e dalle piste dell’Alta Pusteria.
Attrezzate per ospitare ogni tipo di clientela tra cui famiglie, coppie e gruppi di amici, offrono camere con viste suggestive sulle Dolomiti di Sesto.
Anche le case vacanze sono di prima classe ed assicurano soggiorni da sogno sia in estate che in inverno.
Attività e servizi sono pensati per il benessere ed il divertimento di una clientela internazionale con particolare attenzione alle esigenze di chi viaggia con bambini e adolescenti al seguito.
Alcune strutture tra cui il Bad Moos Dolomites Spa Resort e l’Hotel Strobl sono dotate anche di spa e centro benessere.
Dove sciare a Sesto Pusteria: Monte Elmo e Snowpark Tre Cime
Sesto in inverno diventa un paradiso per sciatori e snowboarder grazie alla presenza dei vari comprensori sciistici.
Citiamo in particolar modo i comprensori del Monte Elmo e di Croda Rossa. Collegati tra loro attraverso cabinovie, conducono a più di 2.000 metri di altezza!
Le piste sono adatte a sciatori di ogni livello: da quelle ad alta quota per i più esperti a quelle più semplici per i principianti e le famiglie.
La Ski Area del Monte Elmo offre ad esempio oltre 20 km di piste, tra cui piste rosse e nere spettacolari come la Hahnspiel-Eck che arriva fino a Sesto. Non mancano tracciati per chi è alle prime armi.
I principianti potranno familiarizzare con l’uso degli sci o dello snowboard presso lo Snowpark Tre Cime, suddiviso in due zone pensate per la pratica di bambini, adolescenti e adulti.
Anche gli amanti dello sci di fondo troveranno tutti i tipi di pista, dalle più facili a quelle più impegnative. Segnaliamo il Circuito Prato Larici lungo circa 3,5 km: è molto suggestivo, immerso tra i boschi di larici nella Val Fiscalina.
Sesto: attrazioni e luoghi di interesse
Nel cuore di Sesto non mancano luoghi d’interesse storico culturale, tra edifici di culto e musei.
Fuori dal centro storico si trovano anche architetture militari utilizzate come linee di difesa dall’Impero Austro Ungarico durante la Prima Guerra Mondiale. Il Forte Mitterberg, ad esempio, oggi costituisce una delle fortificazioni belliche meglio conservate delle Dolomiti.
La Chiesa di San Pietro e Paolo e il Museo Rudolf Stolz
In pieno centro storico a Sesto si trova la chiesa parrocchiale intitolata ai Santi Pietro e Paolo, tipica architettura sacra delle valli altoatesine. La sua edificazione risale al XIX° secolo ma l’aspetto odierno è frutto della ricostruzione avvenuta dopo la Prima Guerra Mondiale. L’edificio a causa dei bombardamenti fu gravemente danneggiato.
Adiacente alla chiesa, troviamo il cimitero di Sesto che ospita numerosi affreschi dipinti dal pittore Rudolf Stolz tra cui la “Danza Macabra” posta all’ingresso.
Altre opere dell’artista altoatesino tra quadi, bozzetti e schizzi, sono esposte al Museo Rudolf Stolz che si trova in pieno centro a Sesto. La mostra permanente è accompagnata da esposizioni temporanee di altri pittori locali.
Il Museo all’aperto della Grande Guerra Croda Rossa
Durante la Prima Guerra Mondiale le truppe alpine stanziate sulle Dolomiti non solo dovettero combattere contro il nemico ma anche contro il freddo della montagna e contro condizioni particolarmente proibitive, quella che è stata definita “Guerra Bianca”.
Da metà giugno a fine ottobre, in compagnia dei volontari dell’Associazione Bellum Aquilarum di Sesto è possibile unirsi a tour guidati che conducono al Museo all’aperto della Grande Guerra Croda Rossa, testimonianza di quei drammatici avvenimenti storici.
Si cammina tra cunicoli, camminamenti, feritoie e posti di vedetta per capire da vicino la vita quotidiana di un soldato sul fronte Alpino.
Come arrivare al Museo all’aperto della Grande Guerra? Si parte dalla stazione a monte della funivia Croda Rossa e in circa 45 minuti si arriva a Malga Anderter. Il sentiero è il numero 100.