Vacanze sulla neve a Rocca di Cambio: cosa vedere e cosa fare nel comune più alto dell’Appennino
Vacanze invernali a Rocca di Cambio. Piste da sci della stazione Campo Felice, sentieri per trekking e passeggiate sulla ciclabile Ovindoli – Rocca di Cambio. Visita al borgo medievale: le chiese danneggiate dal terremoto del 2009 ma splendidamente restaurate.
- Rocca di Cambio altitudine e turismo
- Storia di Rocca di Cambio
- Comprensorio sciistico di Campo Felice: piste sci ed impianti di risalita
- Rocca di Cambio: attrazioni e luoghi di interesse
- Collegiata San Pietro – Rocca di Cambio
- Abbazia di Santa Lucia – Rocca di Cambio
- Chiesa dell’Annunziata (Chiesa Madre) – Rocca di Cambio
- Estate a Rocca di Cambio: percorsi trekking e passeggiate
- Ciclabile Ovindoli – Rocca di Cambio
- Rocca di Cambio: immagini e foto
Rocca di Cambio altitudine e turismo
Rocca di Cambio è un borgo medievale della provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Si trova all’interno del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino e con i suoi 1434 metri di altitudine è il comune più alto di tutto l’Appennino.
Per quanto riguarda l’offerta turistica, Rocca di Cambio è una destinazione molto apprezzata tutto l’anno.
D’inverno è un’affermata località sciistica grazie alla vicinanza delle piste della stazione Campo Felice, mentre d’estate è meta di escursionisti e appassionati di trekking, passeggiate naturalistiche e passeggiate in bici.
Il centro storico di Rocca di Cambio è apprezzato per le sue suggestive atmosfere medievali. Senza dimenticare le tradizioni enogastronomiche del territorio che permettono di trascorrere una vacanza all’insegna delle prelibatezze della cucina locale.
Varia è l’offerta alberghiera tra hotel, b&b e case vacanze. Il centro storico ospita anche un ostello, “Ostello Campo Felice”, che dispone di diverse tipologie di camere, perfetto per i gruppi di amici e le giovani coppie.
Storia di Rocca di Cambio
Il nucleo più antico di Rocca di Cambio risale all’IX secolo, quando i Longobardi costruirono una fortezza al margine settentrionale del Sirente – Velino.
Attorno al maniero si sviluppò il centro abitato che storicamente ha vissuto di agricoltura e allevamento. Il paese prese probabilmente il nome dal vicino Monte Cagno (“Cagno” – “Cambio”).
Comprensorio sciistico di Campo Felice: piste sci ed impianti di risalita
La Stazione Campo Felice è una delle principali aree sciistiche d’Abruzzo e di tutto il centro Italia, parte del comprensorio “Tre Nevi” che include anche le stazioni di Ovindoli e Campo Imperatore.
Campo Felice consente di sciare e praticare sport invernali su piste sempre ben innevate grazie ad un moderno impianto di innevamento programmato. La stazione si compone di nove seggiovie, due sciovie e tre tapis roulant.
Campo Felice offre numerosi servizi per l’intrattenimento e per il ristoro: locali e ristoranti, due ampi parcheggi, negozi e punti noleggio di attrezzatura invernale.
Presso le scuole di sci, adulti e bambini possono iniziare a muovere i primi passi sulle piste o allenarsi insieme a maestri qualificati. Inoltre il divertimento dei più piccoli è assicurato presso la Fun Kids Area.
Rocca di Cambio offre piste da sci adatte ad ogni livello, dalle più semplici alle più complesse.
Sciare a Rocca di Cambio è una vera esperienza anche per i panorami di cui si può godere: la stazione sciistica di Campo Felice si trova infatti tra le vette più alte d’Abruzzo ovvero il Gran Sasso, il Sirente, il Velino, la Duchessa e la Maiella.
Per sciare a Rocca di Cambio è possibile acquistare, presso i vari punti vendita dislocati nel comune, Skipass giornalieri oppure stagionali.
Rocca di Cambio: attrazioni e luoghi di interesse
Purtroppo le conseguenze del sisma del 2009 sono ancora visibili nel centro storico di Rocca di Cambio dove alcune case e architetture si presentano ancora parzialmente danneggiate e sottoposte ad interventi di restauro.
Tra queste segnaliamo la Collegiata di San Pietro o Chiesa della Madonna, la Chiesa Madre o dell’Annunziata e l’Abbazia di Santa Lucia.
Collegiata San Pietro – Rocca di Cambio
La Collegiata di San Pietro sorge nella parte più alta del borgo e presenta una facciata in pietra locale.
L’interno è a navata unica, ospita la statua in legno e maiolica di San Pietro risalente al X secolo e l’affresco della Madonna del Rosario.
Abbazia di Santa Lucia – Rocca di Cambio
L’Abbazia di Santa Lucia, situata a circa due chilometri da Rocca di Cambio, è una chiesa in stile romanico risalente al XII secolo. È visitabile su prenotazione partecipando ad un tour guidato.
All’interno si possono ammirare antichi affreschi di scuola giottesca abruzzese restaurati dopo gli eventi sismici del 2009 che raffigurano scene della vita di Cristo e di Santa Lucia tra cui spicca una bellissima “Ultima Cena”.
A Santa Lucia, patrona di Rocca di Cambio e protettrice della vista, sono dedicate una serie di celebrazioni che a fine giugno richiamano in paese fedeli da tutto l’Abruzzo.
Chiesa dell’Annunziata (Chiesa Madre) – Rocca di Cambio
La Chiesa Madre di Rocca di Cambio, intitolata all’Annunziata risale al 1500 e presenta uno stile barocco con tre navate.
All’interno conserva una fonte battesimale della metà del Cinquecento e una quattrocentesca statua in legno raffigurante Santa Lucia.
Estate a Rocca di Cambio: percorsi trekking e passeggiate
D’estate Rocca di Cambio è il punto di partenza ideale per praticare escursioni e trekking sulla fitta rete di sentieri del Parco Sirente-Velino.
Tra gli itinerari più conosciuti nei dintorni di Rocca di Cambio segnaliamo il Sentiero Rocca di Cambio-Monte Ocre, il Sentiero per il Rifugio Sebastiani e i sentieri per il Monte Rotondo e la Cimata di Pezza.
Un altro luogo di interesse naturalistico nei dintorni di Rocca di Cambio sono le Grotte di Stiffe, formatesi grazie a fenomeni di carsismo sotterraneo e visitabili attraverso un circuito turistico a cui si accede pagando un ticket d’ingresso.
Ciclabile Ovindoli – Rocca di Cambio
Gli appassionati di passeggiate in bicicletta, durante la bella stagione possono percorrere la pista ciclabile che unisce tre comuni: Ovindoli, Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo.
È lunga circa 35 chilometri ed è prevalentemente pianeggiante per cui adatta anche alle famiglie con bambini piccoli.