Visitare Atri: le 7 cose da vedere nel borgo abruzzese famoso per la liquirizia
Attrazioni e luoghi di interesse di Atri. Cosa vedere nella piccola cittadina d’Abruzzo arroccata sulle colline in provincia di Teramo, famosa per per la produzione secolare della liquirizia.
Atri luoghi di interesse ed attrazioni
Atri ha origini antichissime. La città di “Hatria” prese questo nome perché fu dimora della famiglia dell’Imperatore Adriano. Ecco tutti i luoghi salienti della cittadina abruzzese.
Oggi il borgo si presenta come un centro piccolo, raccolto, ricco di bellezze artistiche, architettoniche e scorci suggestivi.
- Centro storico di Atri
- Palazzo dei Duchi d’Acquaviva
- Cattedrale di Atri e Cisterna Romana
- Museo Capitolare di Atri
- Museo Civico Etnografico
- Villa Comunale di Atri
- Atri sotterranea: visite guidate
- Cosa mangiare ad Atri?
- Atri e la liquirizia: una tradizione storica
- Atri e dintorni: Riserva Naturale dei Calanchi e Silvi Marina
- Dove si trova Atri e come raggiungerla
- Atri immagini e foto
Centro storico di Atri
Il suo centro storico è un susseguirsi di vicoli, viuzze e piazzette disseminate di antichi palazzi nobiliari.
Numerose sono le chiese. Oltre alla Cattedrale di Atri, ci sono la Chiesa di Santa Reparata, la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di Santa Chiara, molto vicine tra loro.
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Palazzo dei Duchi d’Acquaviva
Il palazzo dei Duchi d’Acquaviva si trova nella piazza omonima del centro storico del paese ed attualmente è sede del comune. Fu costruito nel XIV secolo sul sito di una cisterna romana, poi fu successivamente ristrutturato.
Al suo interno si trovano le antiche scuderie ducali, utilizzate per ospitare mostre ed eventi.
Inoltre è possibile ammirare alcuni manufatti ed affreschi antichi.
Cattedrale di Atri e Cisterna Romana
A pochi minuti a piedi dal palazzo del Comune, si raggiunge la Cattedrale di Atri.
La Basilica di Santa Maria Assunta è ubicata dove un tempo sorgevano le terme romane, infatti è ancora possibile ammirare parte dei mosaici originali e i resti delle antiche fondamenti al di sotto della pavimentazione in vetro creata per i visitatori.
Degni di nota, gli affreschi quattrocenteschi custoditi nella Cattedrale e la torre campanaria che è tra le più alte d’Abruzzo.
Di rilevanza archeologica, la cisterna romana sotterranea posta a ridosso del chiostro.
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Museo Capitolare di Atri
Il Museo Capitolare di Atri si trova sul retro della Cattedrale e ospita una galleria con opere di grande interesse storico e artistico.
Inoltre qui sono conservati gli oggetti religiosi più importanti della Cattedrale e delle chiese di Atri, come paramenti sacri, statue e pezzi d’oreficeria usati durante le celebrazioni.
Museo Civico Etnografico
Il Museo Civico Etnografico ospita invece oltre duemila pezzi, tra reperti, oggetti della vita quotidiana e contadina della zona.
Tra questi: attrezzi agricoli e uno dei primi motori per la produzione della liquirizia locale.
Villa Comunale di Atri
La Villa Comunale di Atri detta anche Villa Comunale dei Cappuccini, si trova a ridosso del centro storico.
Nel cuore verde della cittadina, gli abitanti del posto ed i turisti amano passeggiare e rilassarsi tra statue, fontane e belle vedute.
Il parco si trova in prossimità delle grotte sotterranee risalenti al periodo sannitico ed il suo “belvedere” è davvero incredibile.
Atri sotterranea: visite guidate
Ad Atri si organizzano regolarmente tour guidati alla scoperta dei cunicoli, delle grotte sotterranee e delle cisterne dell’età romana.
L’occasione per conoscere tanti dettagli storici e curiosità sulle misteriose strutture idriche di quell’epoca.
Cosa mangiare ad Atri?
Ad Atri ci sono numerosi ristoranti dove si possono assaggiare le specialità della regione e della zona nello specifico.
Tra queste, una prelibatezza locale è il Pan Ducale, una sorta di torta di mandorle che prende questo nome perché molto apprezzata dagli antichi Duchi di Acquaviva.
Inoltre ad Atri bisogna assolutamente provare il pecorino e la ventricina, un salume tipico della zona.
Senza dimenticare i fusilli al sugo di lepre e lo stoccafisso all’abruzzese.
Atri e la liquirizia: una tradizione storica
Atri è storicamente nota per la produzione della liquirizia, un vero e proprio mestiere che risale al Medioevo e forse anche all’epoca romana.
La liquirizia è un must quando si visita Atri, la si può acquistare infatti in uno dei tanti negozi che vendono questo prodotto in tutte le forme e preparazioni.
Atri e dintorni: Riserva Naturale dei Calanchi e Silvi Marina
Nelle vicinanze del paese, precisamente ad un chilometro di distanza, si raggiunge la Riserva Naturale dei Calanchi dove gli amanti delle escursioni possono percorrere splendidi itinerari e sentieri da soli o partecipando a passeggiate guidate.
I Calanchi di Atri sono un luogo di estrema bellezza e ricchezza paesaggistica.
Il borgo è anche vicino alla località di Silvi Marina, a Tortoreto, la Valle delle Abbazie e Castellato, in provincia di Teramo.
Dove si trova Atri e come raggiungerla
Atri si trova in provincia di Teramo (Abruzzo), nel territorio delle Terre del Cerrano.
Chi arriva ad Atri in auto deve percorrere l’Autostrada A14 e prendere l’uscita Atri-Pineto.
Per chi arriva in treno, le stazioni di riferimento sono: Pescara, Silvi Marina e Pineto. Da qui, bisogna proseguire in pullman fino al centro del paese.
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