Visitare Taurasi: cosa vedere, cosa fare e migliori cantine del “Paese DiVino”
Guida alla visita di Taurasi, cosa vedere nel borgo irpino conosciuto per la produzione di uno dei più rinomati vini rossi campani. Visita al centro storico e al Museo Archeologico. Informazioni sulle cantine e i punti degustazione dei vini locali.
Taurasi informazioni
Taurasi è un borgo della provincia di Avellino, in Campania. Affascinante il centro storico racchiuso dall’antica cinta muraria, caratterizzato dal tipico impianto urbanistico medievale, più precisamente normanno del XII° secolo.
Da un lato il fossato creato dal fiume Calore, dall’altro l’agglomerato di case addossate le une alle altre e circondate dalle mura: Taurasi, grazie alla sua conformazione strategica, è stata storicamente un luogo quasi inespugnabile.
La cittadina irpina è conosciuta a livello internazionale per la produzione del Vino Taurasi DOCG. Intenso, dal colore rosso rubino, è uno dei vini più pregiati prodotti nel Sud Italia.
Taurasi: attrazioni e luoghi di interesse
Al centro storico di Taurasi si accede attraverso le due antiche porte d’ingresso: Porta Sant’Angelo e Porta Maggiore. Porta Sant’Angelo, inglobata in Palazzo Maffei di epoca successiva, conduce al belvedere con vista sulla Valle del Calore.
Probabilmente questa porta anticamente conduceva ad un ponte che attraversava il fiume Calore e collegava Taurasi al vicino borgo medievale di Montemiletto.
Porta Maggiore, invece, si trova in Largo Duomo e rappresenta l’ingresso dal lato occidentale di Taurasi. Citiamo anche Porta Piccola, di età Aragonese, di dimensioni minori.
Le stradine del borgo invitano a fermarsi per ammirare tutti i particolari: gli edifici signorili, i dettagli ornamentali dei portali, finestre e balconi con ringhiere in ferro battuto.
I palazzi storici di Taurasi
Tra i palazzi storici della cittadina citiamo Palazzo Marchionale, Palazzo Maffei, Palazzo De Angelis e Palazzo Capano.
Palazzo Marchionale è l’antico Castello di Taurasi, fu restaurato nel 1600 infatti oggi ha l’aspetto di un classico edificio Rinascimentale. All’interno si possono visitare le antiche scuderie e alcune sale.
Una scala elicoidale in pietra conduce sulla torre più alta da cui si possono avvistare i castelli dei paesi vicini fino ad Ariano Irpino.
Palazzo Maffei risale al 1700 e all’interno conserva le antiche volte affrescate con gli stemmi di famiglia. L’edificio è composto da due corpi distinti, uniti da Porta Sant’Angelo.
Anche Palazzo De Angelis risale al 1700, al piano terra ospita una splendida volta affrescata. Seicentesco è invece Palazzo Capano, che è rimasto quasi totalmente immutato rispetto alle origini.
Le chiese di Taurasi
Per quanto riguarda gli edifici sacri, è possibile visitare la Chiesa del Santissimo Rosario risalente al Cinquecento.
Nel Novecento in seguito ad un crollo venne ricostruita. All’interno conserva opere d’arte rilevanti tra cui la Madonna del Rosario del Solario, la Sacra Famiglia di Giacinto Diano ed altri dipinti settecenteschi.
Segnaliamo anche la Parrocchia di San Marciano Vescovo, dalla storia millenaria. Fu distrutta dai saraceni, ricostruita nell’Anno Mille e poi nuovamente riedificata nel corso del 1700.
Presenta uno stile barocco e un’unica navata con volta affrescata. Degni di nota la statua di San Marciano Vescovo, patrono di Taurasi, e l’altare maggiore caratterizzato da marmi policromi color oro, bianco e rosa.
Poco fuori dal centro storico si incontra la Chiesa dell’Immacolata Concezione dove si può visitare la cripta che conserva le spoglie di San Benigno Martire.
Il Museo Archeologico di Taurasi
Tappa da non perdere per gli appassionati di visite museali è quella al Museo Archeologico di Taurasi (MAT).
La collezione di reperti testimonia la presenza di insediamenti umani nella media Valle del Calore a partire dal Neolitico.
Tra i reperti degni di nota troviamo corredi funerari, pugnali, urne, ceramiche e oggetti in metallo tra i più antichi in assoluto ritrovati in Italia.
Cantine di Taurasi: degustazioni del vino DOCG
La produzione del vino a Taurasi e più in generale in Irpinia, affonda le sue radici nell’epoca Romana e costituisce da sempre una voce fondamentale dell’economia del territorio.
Basti pensare ai baccanali e ai festeggiamenti che si celebravano all’insegna del bere del “nettare degli dei”.
Presso le cantine di Taurasi si possono prenotare tour enogastronomici e degustare gli ottimi vini locali tra cui il Taurasi DOCG Vigna Macchia dei Goti, il Salae Domini e il Taurì Aglianico dell’Irpinia DOC.
Sapevate che il Taurasi DOCG è il più rinomato vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita della Campania?
Segnaliamo, in particolare, le Cantine Antonio Caggiano dove vivere un’esperienza a tutto tondo, immersi tra profumi e sapori della terra irpina.
Si partecipa ad una visita guidata presso le cantine ricavate tra le pareti in pietra. Si prosegue con il pranzo all’agriturismo con vista sulle vigne, dove vari tipi di Taurasi a seconda delle portate, accompagnano il pasto.
Per una degustazione nel centro storico di Taurasi, ci si può fermare presso il punto vendita di vini delle Cantine Lonardo in Via Municipio. Qui si possono degustare i vini della tenuta insieme ad una selezione di salumi e formaggi.
Altro punto di degustazione e vendita di vini in Via Municipio è Sella delle Spine. I vini sono raccontati con attenzione e cura ed esaltati con i giusti abbinamenti ai gustosi piatti della cucina irpina.