I 12 borghi del vino più famosi d’Italia dove organizzare percorsi enogastronomici invidiabili
Oltre al mare, alle spiagge, alle città d’arte ed ai patrimoni naturalistici di rara bellezza, l’Italia è anche uno dei maggiori produttori di vino al mondo. Ecco quali soni i migliori borghi del vino dove organizzare passeggiate, escursioni e tour enogastronomici di tutto rispetto.
- Paesi del vino più importanti e caratteristici d’Italia: quali sono
- Borghi italiani del Vino: cosa vedere, cosa fare, attrazioni e passeggiate
- Soave – Veneto
- Taurasi – Campania
- Avola – Sicilia
- Manduria – Puglia
- Passirano – Lombardia
- Greve in Chianti – Toscana
- Barbaresco – Piemonte
- Borghi del vino Italia: immagini e foto
Paesi del vino più importanti e caratteristici d’Italia: quali sono
Partiamo dal presupposto che alla cultura del vino si lega in modo indissolubile alla storia, le tradizioni e la fortuna di una miriade di borghi d’Italia e proprio per questo individuare i 5 migliori è praticamente un lavoraccio non indifferente.
Come giusto che sia i principali borghi del vino in Italia si trovano lontano dal caos delle grandi città. sono meravigliosamente appollaiati su dolci colline e sono ovviamente circondati da lussureggianti vigneti invidiati da tutto il mondo.
Borghi italiani del Vino: cosa vedere, cosa fare, attrazioni e passeggiate
Da Nord a Sud c’è un numero infinito di borghi dove viene prodotto vino che viene esportato in tutto il mondo grazie alla sua altissima qualità e giusto per rendere l’idea, stiamo parlando anche di zone inserite nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO; in poche parole non si scherza affatto.
I primi 5 borghi del vino di questa interessantissima guida di cui non parleremo perchè non hanno bisogno di alcuna presentazione sono Barolo, Montalcino, Montepulciano, Valdobbiadene e Montefalco.
Vediamo adesso quali sono gli altri 5 borghi del vino più famosi d’Italia dove organizzare percorsi enogastronomici invidiabili premettendo che ognuno di questi la parola d’ordine è “organizzare percorsi enogastronomici”.
Soave – Veneto
Il borgo medievale di Soave si trova in provincia di Verona, è famoso per l’omonimo vino e si fregia delle prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Le principali attrazioni di questo magnifico borgo fortificato sono il Castello Scaligero che è stato eretto, probabilmente, durante il X secolo, il Palazzo di Giustizia di origini trecentesche e la celebre Strada del Vino di Soave il cui percorso circolare è lungo circa 50 km e si snoda tra castelli, pievi e, ovviamente, lussureggianti vigneti.
Ancora oggi non è chiaro se il celebre vino ha dato il nome al borgo o viceversa.
Taurasi – Campania
Taurasi è un borgo di origine sannita situato in provincia di Avellino nella media Valle del Calore e la sua storia si perde meravigliosamente nella notte dei tempi.
A prescindere dalle attrazioni storiche ed artistiche e dalle numerose cantine, qui viene prodotto il Taurasi rosso DOCG che è stato ribattezzato con il nome de “Il Barolo del Sud”, è uno dei più pregiati e venduti al mondo e viene realizzato con le uve di Aglianico.
Secondo alcuni storici e studiosi i vigneti di Taurasi sono i più antichi del mondo in quanto sono stati introdotti dai Greci tra il VII ed il VI scolo a.C.
Avola – Sicilia
Situato sulla costa delle Sicilia Orientale ed affacciata sulle meraviglie del Golfo di Noto, Avola è uno straordinario borgo marittimo ricco di testimonianze barocche ed è famosa in tutto il mondo per la produzione del celebre Nero d’Avola.
Il Nero d’Avola è considerato il “Re dei vitigni a bacca rossa della Sicilia” e per scoprire meglio l’eleganza e la sontuosità di questo straordinario vino consigliamo di organizzare escursioni o semplicissime passeggiate all’interno della Strada del Vino della Val di Noto.
Manduria – Puglia
Immerso nel territorio delle Murge Tarantine, il borgo di Manduria ancora oggi gode del prestigio di essere stata un “città messapica” e si presenta con un’eleganza difficile da spiegare.
Il Vino Primitivo di Manduria accompagna i piatti tipici della Puglia da secoli e secoli, ormai si trova sulle tavole di tutto il mondo ed è particolarmente apprezzato per il suo carattere acceso e deciso.
Manduria dispone di un centro storico incredibile dove è possibile visitare il ghetto ebraico di origini medievali e sul quale si affacciano palazzi nobiliari di grande pregio e la celebre Chiesa Madre risalente al XV secolo che si presenta con un architettura romanica davvero pregevole.
Passirano – Lombardia
Passirano è un caratteristico borgo dalla chiara impronta medievale famoso in tutto il mondo per la produzione del Franciacorta DOCG.
I principali luoghi di interesse di questo borgo medievale sono il Castello di Passirano Sera eretto tra il X ed il XIV secolo e le particolarissime ville signorili.
A Passirano è d’obbligo organizzare passeggiate lungo la Strada del Vino Franciacorta magari facendo visita ad una delle tante cantine situate lungo il tragitto.
Greve in Chianti – Toscana
Il borgo di Greve in Chianti è la Capitale del Chianti Fiorentino e si presenta ai visitatori con un’atmosfera di altri tempi unica nel suo genere.
Situato a metà strada tra Siena e Firenze, il borgo di Greve in Chianti è molto apprezzato anche per i ristoranti, enoteche e negozi di prodotti artigianali e si trova lungo le meraviglie della Strada del Vino del Chianti Classico.
Passeggiare per la bellissima e famosa Piazza Matteotti è un obbligo così come visitare il Museo del Vino dove potrete degustare oltre 200 etichette diverse di vini.
Barbaresco – Piemonte
Barbaresco è uno dei borghi più belli delle Langhe straordinariamente adagiato su una dolce collina ed è famoso in tutto il mondo per la produzione del Vino Barbaresco DOCG.
Situato in provincia di Cuneo, il borgo di Barbaresco si presenta con un centro storico dal tipico assetto medievale e una delle cose da fare è quella di salire in cima alla Torre risalente al medioevo e fare degustazione di prodotti locali e vini, ovviamente.
Barbaresco rientra nella cosiddetta “Area del paesaggio Vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato” che fa parte della lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.