Alla scoperta dei borghi perfetti per Halloween in Italia per una vacanza da paura

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Alla scoperta dei sei borghi perfetti per Halloween in giro per l’Italia per organizzare a fine ottobre una vacanza da paura con grande suggestione tra atmosfere noir e divertimenti a tema.

Halloween 2023 nei parchi divertimento d’Italia
Credit rescueram3 Pixabay

Con l’arrivo dell’autunno c’è una data già segnata e cerchiata in rosso, molto amata per approfittare di una sosta di relax o un soggiorno. Si tratta di Halloween, celebrazione importata dall’America e dal Regno Unito, che pian piano si è fatta spazio anche in Italia. Forti dei giorni di festa limitrofi e del ponte da poter effettuare, è l’occasione perfetta per staccare la spina e visitare qualche luogo particolare, dove si respira un’atmosfera molto noir. Scopriamo quindi quali sono i borghi perfetti per Halloween in Italia per una vacanza da paura.

I sei borghi perfetti per Halloween in Italia

Celebrare Halloween è un momento di grande divertimento e suggestione, sposando a pieno giornate all’insegna del noir, di leggende spaventose, credenza legate a streghe, omicidi, fantasmi ed esoterico. Le location perfette devono rispettare quindi questi canoni: vecchi castelli infestati, borghi scuri e arroccati lontani dal caos cittadino, così come chiese lugubri e strutture sconsacrate. Insomma, ogni luogo deve essere misterioso, per una vacanza da paura. Scopriamo quindi sei borghi perfetti per Halloween in Italia dove l’atmosfera che si respira è davvero quella giusta.

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Campanile di Curon (ph credit Pixabay)

Dal campanile sommerso di Curon alle leggende di Sermoneta

Iniziamo il nostro viaggio dal Trentino Alto Adige e le sue bellezze, che passano per la splendida Curon. Meta di turisti tutto l’anno, ha la grande particolarità di un campanile sommerso a metà al centro del lago di Resia. La leggenda narra che fu l’unica struttura sopravvissuta ai bombardamenti che distrussero tutto il paese sia nelle guerre che nelle battaglie dal 1400 e che, come simbolo di resistenza nelle notti d’inverno a grande distanza si possono ancora sentire le campane suonare…anche se non le ha più ormai da decenni. Nel Lazio, il borgo di Sermoneta è di origine medioevale con il suo imponente castello: la leggenda narra che all’interno del paesino si sentano ancora le urla di un bambino tragicamente morto proprio in quelle stradine, probabilmente proprio un piccolo principe raffigurato in un quadro nella Sala del Cardinale.

Calcata in provincia di Viterbo non è solo un borgo molto suggestivo ma anche punto di riferimento per le leggende legate alle streghe. La leggenda narra che nelle notti d’inverno, quando c’è vento, si possano ancora sentire urlare e parlare. Anche il Castello Malaspina a Fosdinovo in provincia di Massa Carrara cela numerose leggende, come quella di due donne che si aggirano come fantasmi all’interno della struttura. Si tratterebbe della marchesa Cristina Adelaide Pallavicino un tempo con l’abitudine di gettare i suoi amanti dentro a un pozzo, insieme al fantasma di Bianca Maria Malaspina, murata viva in una stanza del Castello.

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Ph credits Maurizio Moro5153, Wikimedia Commons

Dalla suggestione di Craco al borgo delle streghe di Triora

Anche il borgo di Triora in Liguria è considerato il borgo delle streghe, di origine medioevale, tutto in pietra e arroccato. Il colpo d’occhio è davvero incredibile, in particolar modo nella suggestiva notte di Halloween. La storia narra che nel 1587 gli abitanti del borgo iniziarono una vera e propria caccia alle streghe, ritenuti responsabili di una terribile carestia giunta e dei grandi nubifragi registrati. Da quel momento, di notte, si possono udire ancora le loro urla morenti sul rogo. Anche il borgo fantasma di Craco a Matera è perfetto per le atmosfere noir. Completamente disabitato, gode di un immenso fascino, set di film internazionali come La Passione di Mel Gibson.

Una storia particolare anche per l’isola di Poveglia in Veneto. Al momento disabitata, è meta di visitatori o pescatori che vi passano con le proprie barchette. Un tempo ospitava un ospedale psichiatrico e fu rifugio durante la peste per 160.000 persone, lasciate lì senza cure, tra le più atroci sofferenze. Camminando in quelle strade questo alone di disperazione è ancora presente, per un borgo completamente abbandonato. Infine Bardi in provincia di Parma con il suo castello teatro di una tragica storia d’amore: anche in questo caso la leggenda narra che il fantasma di Morello vaghi ancora per quelle stanze.

I borghi perfetti per Halloween in Italia: immagini e foto