Levanzo custodisce un segreto che in pochissimi conoscono. Scoprilo
Scopri il mistero millenario di Levanzo: la Grotta Genovese. Incisioni preistoriche e tesori nascosti in un’isola incantevole dell’arcipelago delle Egadi. Esplora questo segreto unico di questo territorio!

Nel cuore dell’arcipelago delle Egadi, tra le limpide acque del Mar Tirreno, Levanzo custodisce un segreto millenario: la Grotta Genovese. Questo tesoro nascosto fu scoperto per caso nel 1949 da Francesca Minellomo, una pittrice fiorentina, e da allora ha affascinato speleologi e amanti dell’arte preistorica. Con oltre 40mila grotte scoperte in Italia, la Grotta Genovese spicca per la sua antichità e le affascinanti incisioni preistoriche che ospita.
Levanzo è una isola paradisiaca situata nell’arcipelago delle Egadi, un luogo dove la natura incontaminata si fonde con panorami mozzafiato. Per raggiungere la Grotta Genovese, si può scegliere una suggestiva navigazione via mare o avventurarsi in un affascinante trekking attraverso i sentieri dell’isola. Il trekking offre l’opportunità di immergersi completamente nella bellezza di Levanzo, tra una vegetazione lussureggiante e l’inconfondibile profumo della natura.
Alla scoperta della Grotta Genovese

L’entrata della Grotta Genovese è un passaggio misterioso, una “ante grotta” lunga 12,50 metri, che un tempo fu teatro di iniziazioni e riti propiziatori. Superato il passaggio, ci si trova nella “retro grotta” . Si tratta di una camera interna più lunga e meno alta. Qui, gli occhi si posano su uno spettacolo senza tempo: incisioni e pitture preistoriche adornano le pareti, raffigurando 33 figure, tra cui animali e umani. Gli studi archeologici hanno rivelato una datazione al carbonio 14, attestando la millenaria storia della Grotta Genovese.
Tra i tesori custoditi nella Grotta Genovese spiccano sei idoletti, piccole statuette principalmente femminili, che hanno suscitato interesse per le somiglianze con ritrovamenti simili a Malta. Le incisioni naturalistiche sono affascinanti nella loro semplicità, con raffigurazioni di equidi, cervidi e del Bos primigenius. Le pitture monocrome di stile schematico, invece, rivelano figure umane in una ipotetica danza, insieme a mammiferi e pesci. Questi tesori preistorici gettano luce sulla vita delle antiche popolazioni che un tempo abitavano queste terre.
Oltre la Grotta Genovese: alla scoperta delle Egadi
Oltre alla Grotta Genovese, l’arcipelago delle Egadi offre molto altro da esplorare. Favignana, l’isola più grande, affascina con le sue spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, ideali per il nuoto e lo snorkeling. Marettimo, l’isola più selvaggia, è un paradiso per gli amanti dell’avventura e del trekking, con sentieri panoramici che regalano viste spettacolari. Infine, la graziosa isola di Marettimo, con i suoi vicoli pittoreschi e le incantevoli piazzette, è perfetta per una piacevole passeggiata tra i tesori dell’architettura locale.
In conclusione, Levanzo e la Grotta Genovese sono una tappa imperdibile per gli amanti della storia, dell’arte preistorica e della natura incontaminata. La visita guidata alla Grotta Genovese permette di immergersi nel fascino millenario delle incisioni e delle pitture preistoriche, una testimonianza straordinaria delle antiche civiltà che hanno abitato queste meravigliose terre. Oltre alla Grotta, l’arcipelago delle Egadi offre una esperienza unica con le sue tre isole, ognuna con la propria bellezza da scoprire, oltre che la possibilità di visitare anche Trapani. Se siete pronti per una magica avventura tra storia e natura, non perdete l’occasione di scoprire questo gioiello preistorico.