Skipass e settimana bianca, non solo rincari: in Piemonte e in Lombardia si può sciare con meno di 20 euro
Molte regioni d’Italia hanno registrato numerosi rincari per skipass e settimana bianca ma i prezzi competitivi resistono per incentivare il turismo invernale: in Piemonte e in Lombardia si può sciare con meno di 20 euro in comprensori sciistici impeccabili.
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L‘inverno porta con sé la grande voglia di godere della bellezza dei luoghi di montagna più belli e delle destinazioni maggiormente caratteristiche. I borghi incontaminati in altura o le città rinomate per i comprensori sciistici sono perfetti non solo per chi ama lo sport e sa sciare ma anche per i viaggiatori che preferiscono il relax immersi in paesaggi mozzafiato, dove il divertimento e la scoperta sono assicurate. Il comparto sciistico negli ultimi anni ha subito numerosi rallentamenti, stop e momenti di crisi post pandemia, registrando incredibili rincari nell’attuale stagione invernale. Ma se nei luoghi maggiormente di lusso i prezzi sono esosi, poco distante skipass e settimana bianca rientrano in una spesa inferiore ai 20 euro. Scopriamo insieme dove!
Skipass e settimana bianca a meno di 20 euro tra Piemonte e Lombardia
Il confitto in Ucraina e gli anni di pandemia hanno dato una forte spallata al comparto sciistico italiano ed europeo, causando anche la chiusura di molti comprensori che non riuscivano più a gestire i costi, complice anche la crisi climatica e la neve sempre più rada.
Per ovviare a questi problemi, le località sciistiche di maggior lusso hanno registrato rincari importanti: per Dolomiti Superski ad esempio, uno skipass giornaliero può arrivare fino agli 80 euro a persona, costo impossibile da sostenere per una famiglia intera. Ma non tutti i luoghi sono così esosi ed è possibile sciare in paesaggi da favola con skipass e settimana bianca a meno di 20 euro.

Le metodologie per risparmiare nelle località sciistiche di lusso
Quando si pensa a una settimana bianca la mente va subito alle mete di viaggio più belle del Trentino Alto Adige. Non tutti sanno però che anche qui è possibile sciare a meno di 20 euro: a Rio Pusteria – Bressanone infatti il costo dello skipass è di 18 euro come ingresso giornaliero adulto e 22 euro per la Val di Non. Per il divertimento e il comfort di grandi e piccini si può invece scegliere Predaia a 26 euro.
Anche la rinomata Valle d’Aosta vanta prezzi esosi nei suoi migliori comprensori ma anche modici. L’iconica Chanavey sul Gran Paradiso costa solo 21 euro al giorno che si riducono a 19 per un pacchetto di tre giorni mentre nell’Alta Valle Stura bastano i canonici 10 euro per lo skipass giornaliero.

I comprensori più economici senza rinunciare alla comodità
Per uno skipass e settimana bianca all’insegna della bellezza, del relax e anche di un budget non troppo elevato si possono invece scegliere i bellissimi comprensori di Piemonte e Lombardia a prezzi fortemente ridotti. Le piste di discesa del Monviso come Pontechianale arrivano a un massimo di 20 euro e sono perfette anche per famiglie con bambini mentre il tapis roulant per principianti a Pian della Regina ha un costo di appena 10 euro per una giornata di divertimento e spensieratezza.
In provincia di Cuneo lo skipass ha un costo di 21 euro, poco in più a Pian Munè e Saint Gréé. In Friuli Venezia Giulia infine, lo skipass costa 25 euro a Sauris di Sopra in provincia di Udine e appena 10 euro per il piccolo ma rinomato impianto di risalita di Pradibosco in Val Pesarina con una pista lunga soltanto 590 metri quindi adatta unicamente ai principianti.