Viaggio d’autunno in Francia: alla scoperta della Dordogna

Autore:
Raffaele Di Ciano
  • Laurea in Belle Arti
Tempo di lettura: 5 minuti

Una delle mete migliori per un viaggio d’autunno in Francia è la Dordogna, un dipartimento della Nuova Aquitania. Ecco l’itinerario perfetto per scoprire questa zona affascinante e poco conosciuta in 3 giorni di viaggio tra enogastronomia, natura e storia.

Guarda il video


Périgord
Photo by JoaquinAranoa – Pixabay

La Francia è una delle destinazioni migliori per viaggiare in autunno, perchè il clima ancora mite e le giornate lunghe permettono di esplorare senza l’affanno estivo e senza il freddo invernale.

Una zona della Francia ancora poco visitata, ma che è perfetta per un viaggio di 3 giorni nella stagione autunnale è la Dordogna, un dipartimento della regione della Nuova Aquitania, anche chiamato Périgord. La Dordogna è l’area con più monumenti e siti storici dopo Parigi, di cui 15 sono stati riconosciuti dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

La zona è ricca di cose da vedere, da fare e da scoprire, con i suoi 1.000 e più castelli, villaggi medievali, mulini ad acqua e paesaggi pittoreschi che sembrano usciti da un libro di fiabe. Insomma, la Dordogna è una zona tutta da esplorare, e con un itinerario di 3 giorni si può passare da una località all’altra e lasciarsi affascinare dall’atmosfera senza tempo di questa parte ancora poco battuta della Francia. Ecco l’itinerario perfetto da seguire per un viaggio d’autunno in Francia di 3 giorni.

Viaggio d’autunno in Francia

Périgord
Photo by GAIMARD – Pixabay

Per un viaggio d’autunno in Francia la Dordogna rappresenta una meta davvero imperdibile. Molto popolare in estate ma poco battuta in autunno, questa zona è ideale da visitare in un weekend lungo. Qui si possono trovare castelli antichi, aree verde in cui fare attività all’aria aperta e tantissimi vigneti da ammirare. La zona è divisa in 4 aree turistiche, divise per colori:

  • Périgord nero: nel sud-est del dipartimento, deve il suo nome ai lecci scurissimi che caratterizzano il territorio e qui si trovano numerosi siti di origine medievale e rinascimentale;
  • Périgord bianco: una striscia di territorio che va da est a ovest e deve il suo nome alla pietra calcarea locale, questa zona è famosa per la gastronomia;
  • Périgord verde: nella parte nord, è la parte più verde del dipartimento e qui si trova il Parco Naturale Regionale del Périgord-Limosino;
  • Périgord viola: nel sud-ovest, deve il nome al colore delle foglie delle vigne in autunno.

Essendo una zona famosa per i suoi vigneti, merita una menzione La Strada Del Vino, una rete turistica che valorizza e promuove il patrimonio vitivinicolo dell’area.

Itinerario di 3 giorni in Dordogna

Périgord
Photo by AnnieCS – Pixabay

Per arrivare in Dordogna si deve atterrare all’Aeroporto di Bordeaux e poi prendere un’auto a noleggio, poichè la zona dista circa 120 km da qui. L’auto, inoltre, è il mezzo ideale per vivere il dipartimento e muoversi liberamente tra i suoi borghi e le sue località.

L’itinerario perfetto in Dordogna non può che partire dal cuore medievale della zona: Sarlat-la-Canéda, un borgo pieno di palazzi storici e vicoli in pietra, tipici dei villaggi europei. Qui non si possono assolutamente perdere i Giardini di Marqueyssac, con i loro 150.000 bossi potati a mano e i panorami mozzafiato sul paesaggio circostante.

Il secondo giorno si può dedicare ad una gita in gabarre sul fiume Dordogna, per poi visitare La Roque-Gageac e Beynac-et-Cazenac, con il suo spettacolare castello. Infine, il terzo giorno si può dedicare a Rocamadour e il suo santuario, per terminare il giro con Saint-Cirq-Lapopie, passeggiando tra i suoi vicoli e le sue botteghe d’artigianato locale. Tra le destinazioni da visitare a novembre la Dordogna è sicuramente una meta da non perdere!

Viaggio d’autunno in Francia: alla scoperta della Dordogna: foto e immagini