10 musei più importanti di Venezia dove conoscere l’arte e la cultura della Serenissima
Custode di una storia millenaria di fasti e di dominio dei mari, la Serenissima vanta un ingente e preziosissimo patrimonio culturale e artistico che richiama turisti da ogni parte del mondo. In questa guida andremo a scoprire quali sono i 10 musei più belli di Venezia, quelli più affascinanti da visitare durante un soggiorno in città.

- Migliori musei di Venezia: quali sono ed informazioni
- Museo di Palazzo Ducale – Venezia
- Gallerie dell’Accademia – Venezia
- Collezione Peggy Guggenheim – Venezia
- Museo Correr – Venezia
- Ca’ Rezzonico Museo del Settecento veneziano – Venezia
- Ca’ Pesaro Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e Museo d’Arte Orientale – Venezia
- Scuola Grande di San Rocco – Venezia
- Museo del Palazzo Mocenigo – Venezia
- Museo di Storia Navale – Venezia
- Museo del Vetro di Murano – Venezia
- Musei più belli di Venezia immagini e foto
Migliori musei di Venezia: quali sono ed informazioni
Venezia incanta per le sue particolari e magiche atmosfere, per i suoi romantici canali su cui affacciano lussuosi palazzi e per l’arte che si respira in ogni angolo. Oltre ai monumenti più iconici e universalmente conosciuti, la Serenissima vanta un sistema museale d’eccellenza, composto da istituzioni di prim’ordine che, oltre alle collezioni permanenti, espongono ogni anno mostre dal respiro internazionale.
D’altronde Venezia è, ed è stata, uno dei poli culturali principali a livello europeo e mondiale e da sempre attrae artisti che rimangono incantati dalle sue celebri vedute. La città è stata culla di importanti movimenti artistici come la pittura veneta e il Rinascimento veneziano. Senza dimenticare la gloriosa storia navale e marinara che ha reso Venezia all’avanguardia nelle innovazioni e nelle tecnologie di navigazione. Proprio grazie ai suoi contatti navali e commerciali con l’Oriente, la Serenissima è uno dei centri propulsori per la cultura orientale in Italia e in Europa. Per terminare questo brevissimo excursus, non possiamo non ricordare che la città è sede della Biennale, società culturale nata sulla scia della prima Esposizione Biennale d’Arte del mondo con lo scopo di stimolare l’attività culturale e promuovere nuove tendenze artistiche.
E tutto questo vivacissimo panorama culturale si riflette nella ricchezza e nella eterogeneità delle sue istituzioni museali. E allora, ecco giunto il momento di scoprire quali sono i 10 musei più belli di Venezia, quelli più affascinanti da visitare durante un soggiorno nella Serenissima.

Museo di Palazzo Ducale – Venezia
Palazzo Ducale è una delle principali attrazioni di Venezia. Antica sede dei dogi, simbolo della città e mirabile esempio di gotico veneziano, il palazzo, situato in piazza San Marco, contiene all’interno un sistema museale costituito dal Museo dell’Opera e da un percorso che comprende appartamenti, saloni, itinerari segreti e tesori dei dogi. Fa parte della Fondazione Musei Civici di Venezia e il suo patrimonio e la sua bellezza sono tali che nel 2022 è stato il terzo museo più visitato in Italia.
Il percorso di visita inizia con il Museo dell’Opera, situato al piano terra e articolato in sei sale, attraverso le quali è possibile scoprire la storia dell’edificio. In questi ambienti infatti si trovano principalmente i capitelli e le colonne riferibili al suo nucleo più antico. Dopo lo straordinario cortile, si prosegue verso gli ambienti superiori del Palazzo: le splendide stanze dell’Appartamento Ducale, al primo piano, e le sontuose Stanze Istituzionali, situate tra il secondo piano e il piano delle Logge. La visita termina con l’Armeria e le Prigioni.
Palazzo Ducale conserva importanti opere d’arte, riferibili soprattutto al periodo della Repubblica. Spiccano i capolavori di Paolo Veronese, di Domenico e Jacopo Tintoretto, di Hieronymus Bosch, di Giambattista Tiepolo e le sculture di Jacopo Sansovino.
Il Museo del Palazzo Ducale si trova in Piazza San Marco.

Gallerie dell’Accademia – Venezia
Situate nel sestiere di Dorsoduro, le Gallerie dell’Accademia ospitano la più grande collezione al mondo di pittura veneta e veneziana, per un periodo compreso tra il XIV e il XVIII secolo. All’interno del duecentesco complesso della chiesa di Santa Maria della Carità, le Gallerie custodiscono alcuni capolavori di Tintoretto, Tiziano, Canaletto, Giorgione, Mantegna, Giovanni Bellini, Veronese, Hayez e Bosch.
Ma tra le sue collezioni si trovano anche sculture e disegni, tra cui il famoso “Uomo vitruviano” di Leonardo da Vinci, esposto solo in occasioni particolari. Il percorso di visita inizia al primo piano con le opere dal Trecento al Cinquecento e si conclude al piano terra che espone le opere dal Seicento all’Ottocento, per un totale di 37 sale.
Le Gallerie dell’Accademia si trovano in Campo della Carità, Dorsoduro 1050.

Collezione Peggy Guggenheim – Venezia
Tra i musei più belli di Venezia c’è la celebre collezione d’arte personale di Peggy Guggenheim (1898–1979), moglie dell’artista surrealista Max Ernst e nipote del magnate Solomon Guggenheim. Il museo si affaccia sul Canal Grande, ospitato nel Palazzo Venier dei Leoni, nel sestiere di Dorsoduro.
Le opere d’arte ivi contenute si riferiscono all’arte europea e statunitense, principalmente della prima metà del Ventesimo secolo, andando dal modernismo statunitense al futurismo italiano, dal cubismo al surrealismo. Una visita alla Collezione Peggy Guggenheim vi permetterà di ammirare alcuni lavori di Picasso, Dalì, Magritte, Kandinsky, Duchamp, Max Ernst, Chagall, Brancusi, Boccioni, Pollock.
La Collezione Peggy Guggenheim si trova presso il Palazzo Venier dei Leoni in Dorsoduro 701.

Museo Correr – Venezia
Si tratta di uno dei musei più importanti della città in quanto nella sua ricchissima e variegata collezione illustra la storia di Venezia, la sua arte e cultura. È situato in piazza San Marco e porta il nome del nobile veneziano che alla sua morte, nel 1830, donò le sue eterogenee collezioni private.
Negli spazi dell’Ala Napoleonica e delle Procuratie Nuove si snodano diversi percorsi espositivi che portano a visitare le sale imperiali di Elisabetta d’Austria, le sale reali di Bonaparte, degli Asburgo e dei Savoia e la storia della civiltà veneziana. Al secondo piano si incontra la splendida Quadreria che, in 19 sale, custodisce importanti capolavori dell’arte veneta dalle origini al Cinquecento. Infine, al primo piano si incontrano le Sale Neoclassiche e la Collezione canoviana con le opere del grande scultore Antonio Canova. Oltre al Museo Correr, la visita comprende anche il Museo archeologico nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana.
Il Museo Correr si trova in piazza San Marco, 52.

Ca’ Rezzonico Museo del Settecento veneziano – Venezia
Ca’ Rezzonico è una delle migliori attrazioni della Serenissima e uno dei suoi palazzi più importanti. Si tratta di uno splendido edificio seicentesco affacciato sul Canal Grande, dove spicca per la sua monumentale facciata barocca e l’imponente porta d’acqua. All’interno si trova il Museo del Settecento veneziano.
Quello del Settecento veneziano è un museo ambientale, in cui le opere d’arte sono disposte in modo naturale tra lussuosi arredi e suppellettili dell’epoca, come fossero un tutt’uno con l’arredamento. Tra le opere custodite spiccano quelle di Tintoretto, Tiepolo e la celebre veduta del Canal Grande di Canaletto. Il percorso di visita inizia dal grande scalone d’onore. Al primo piano sono disposte 11 sale con dipinti, sculture e arredi settecenteschi. La visita al secondo piano si apre con le tele giovanili del Canaletto. Al terzo piano, infine, oltre alla Farmacia Ai do San Marchi, si trova la Pinacoteca Egidio Martini.
Ca’ Rezzonico Museo del Settecento veneziano si trova in Dorsoduro 3136.

Ca’ Pesaro Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e Museo d’Arte Orientale – Venezia
Altro famoso palazzo veneziano con affaccio sul Canal Grande, Ca’ Pesaro è sede della Galleria internazionale d’arte moderna e contemporanea e del Museo d’arte orientale. La Galleria nacque nel 1897 in concomitanza con la seconda edizione della Biennale e oggi conserva numerosi capolavori dell’arte mondiale come il celebre “Il pensatore” di Rodin e” Giuditta II (Salomé)” di Klimt, assieme a opere di Medardo Rosso e Balla. Dopo l’arrivo della Collezione Chiara e Francesco Carraro nel 2017, nel 2019 la Galleria si è arricchita con 32 opere di artisti italiani del Novecento come Carrà, Manzù, Ottone Rosai, Scipione e Mario Sironi.
Il Museo di Arte Orientale, all’ultimo piano di Ca’ Pesaro, ospita la collezione del principe di Parma e Piacenza, Enrico di Borbone, raccolta sul finire del XIX secolo durante alcuni viaggi in Estremo Oriente. Sette sale sono dedicate al Giappone con armi e armature dei signori feudali del Periodo Edo, dipinti, abiti in seta, oggetti in lacca provenienti da corredi di famiglie aristocratiche e opere più antiche. Le sale cinesi espongono giade e porcellane e un prezioso rotolo dipinto. La sezione del Sudest asiatico conserva argenti e porcellane della Thailandia, rari kris, tessuti batik, marionette in cuoio, il teatro delle ombre indonesiano.
Ca’ Pesaro Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e Museo d’Arte Orientale si trova nel Sestiere Santa Croce, 2076.

Scuola Grande di San Rocco – Venezia
Nata come sede di una confraternita laica, la Scuola Grande di San Rocco divenne la più ricca della città e, per questo, nel 1564 Tintoretto venne chiamato per decorarne gli ambienti. È così che oggi possiamo ammirare gli straordinari cicli pittorici della Sala Terrena, della Sala Capitolare, della Sala dell’Albergo e della chiesa. La loro bellezza è tale che la Scuola è per Venezia ciòche per Roma rappresenta la Cappella Sistina.
Ma la Scuola Grande di San Rocco, situata nel sestiere di San Polo, conserva anche importanti dipinti di Giorgione, Tiziano, Tiepolo, sculture in legno, i preziosi oggetti del Tesoro, antichi paramenti sacri, il tappeto mamelucco del Cinquecento e considerato tra i più importanti al mondo e, infine, una collezione di ceramiche.
La Scuola Grande di San Rocco si trova a San Polo, 3052.

Museo del Palazzo Mocenigo – Venezia
Il rinascimentale Palazzo Mocenigo ospita il Museo e il Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo che fa parte del sistema della Fondazione Musei Civici di Venezia. La Tessilteca raccoglie 1.300 pezzi di tessuti antichi, tra cui alcuni reperti copti, la raccolta di tessuti moderni, esemplari delle principali manifatture italiane della prima metà del Novecento. A queste sezioni si aggiunge la collezione di costumi sette e ottocenteschi, di abiti orientali e di capi degli inizi del Novecento.
La collezione di tessuti di Vittorio Cini comprende 172 paramenti sacri dal XV al XVIII secolo e pezzi di manifattura veneziana, toscana e lionese. La Biblioteca del Centro Studi annovera una ricchissima raccolta di libri, documenti, disegni e stampe riferibili al mondo dei tessuti, del costume, della moda e della bellezza. Infine, sei sale sono dedicate al profumo.
Il Museo di Palazzo Mocenigo si trova in Santa Croce 1992, Salizada di San Stae.

Il Museo di Storia Navale si trova in campo San Biagio, vicino all’Arsenale e rappresenta il più importante museo in Italia di questo genere. L’edificio principale comprende un percorso di visita di 42 sale in cinque piani, a cui si aggiunge il Padiglione delle Navi. Le collezioni comprendono reperti, documenti e cimeli storici legati alla storia marinara italiana e veneziana.
Nei primi piani sono esposti reperti che rimandano alle imprese, alle attrezzature e ai personaggi della Marina di Venezia e della Marina italiana, tra cui spicca il Bucintoro, l’antica imbarcazione da cerimonia del doge. Al terzo piano sono esposti modelli di imbarcazioni caratteristiche della laguna veneziana, gondole e copie di navi orientali. Il quarto livello è occupato dalla “Sala svedese“, dedicata ai rapporti tra la Marina veneziana e italiana e quella svedese. Il Padiglione delle navi è visitabile solo in particolari occasioni, durante le quali si possono ammirare autentiche navi veneziane e militari e la sala macchine del panfilo Elettra.
Il Museo di Storia Navale si trova nel sestiere Castello 2148.

Museo del Vetro di Murano – Venezia
Imperdibile durante una gita a Murano e tra i musei più belli di Venezia, il Museo del Vetro fu fondato nel 1861 nel gotico Palazzo dei Vescovi di Torcello. L’istituzione illustra la storia del vetro e dell’arte vetraria dell’isola di Murano attraverso testimonianze e reperti.
Il percorso di visita è cronologico. Si inizia con i reperti d’epoca romana, collocabili in un periodo che va dal I al IV secolo d.C.. Poi, via via, lungo gli ambienti, si possono percorrere i settecento anni di storia del vetro muranese. Si possono ammirare pezzi prodotti dal Trecento fino ai giorni nostri, tra cui capolavori di fama mondiale tra murrine e vetro di design.
Il Museo del Vetro di Murano si trova presso le Fondamenta Giustinian 8.
