5 borghi più belli e caratteristici da visitare nell’entroterra ligure
Uno dei migliori modi per conoscere le meravigliose essenze dell’entroterra ligure è visitare i suo caratteristici borghi. Scopriamoli in tutta la loro straordinaria bellezza.

Migliori borghi dell’entroterra ligure: cosa vedere e principali attrazioni
L’entroterra ligure, a prescindere dalla natura selvaggia ed incontaminata, è uno scrigno di rara bellezza che custodisce preziosamente piccoli borghi dal fascino senza tempo che meritano di essere vissuti e scoperti una volta nella vita. Rispetto agli altri territori l’entroterra ligure ha una marcia in più in quanto dista sempre pochi chilometri dal mare quindi molti borghi collinari possono regalare panorami mozzafiato che si aprono direttamente sul Mar Mediterraneo. Fatta questa breve presentazione, scopriamo insieme quali sono i 5 borghi più belli e caratteristici da visitare nell’entroterra ligure.

Seborga – Liguria
Seborga è un borgo situato nell’entroterra tra Ospedaletti e Bordighera, in posizione elevata e panoramica su un promontorio ricoperto da folti boschi. In questo borgo antico, abitato da pochissime anime, ci sono numerosi luoghi di interesse da vedere come la Chiesa di San Martino di Tours, risalente alla prima metà del XVII secolo. La sua facciata in stile barocco è molto colorata e presenta affreschi. Il Palazzo dei Monaci è un edificio seicentesco che deriva il suo nome come ex sede dei monaci di Lerino e della zecca del principato. Sì, perché Seborga è divenuta famosa perché dal 1950 rivendica, su ragioni storiche, lo status di Principato indipendente. I cittadini eleggono un Principe che ha funzioni fittizie, hanno coniato una propria moneta, il luigino. Seborga è uno dei borghi più belli della Liguria da visitare in primavera. Una curiosità. Il borgo di Seborga si è anche dotato di una propria targa automobilistica che può essere utilizzata solo accanto a quella legale; insomma è diventato un vero e proprio Principato.

Perinaldo – Liguria
Meravigliosamente abbarbicato sulla cresta di una collinetta, vicino ai pittoreschi borghi di Dolceacqua e Apricale, Perinaldo sorse intorno all’anno Mille, grazie a Rinaldo, nobile appartenente alla famiglia dei conti di Ventimiglia. Dell’epoca medievale conserva l’impianto del centro storico dove si possono visitare la Chiesa di San Nicola da Bari dell’XI secolo, l’Oratorio di San Benedetto, la Chiesa di Sant’Antonio di origini seicentesche ed il Santuario di Nostra Signora della Visitazione che conserva una meridiana tra le più grandi esistenti al mondo. Imperdibile è anche l’interessantissimo Museo “Giovanni Domenico Cassini”, dedicato alla storia e sugli studi dell’astronomo perinaldese. Perinaldo si fregia anche della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano grazie all’efficienza ed alla qualità delle strutture ricettive ed al valore dei punti di interesse storico e culturale. Se decidete di andare a Perinaldo consigliamo vivamente di visitare i principali luoghi di interesse di Dolceacqua (11 km di distanza) e le principali attrazioni Apricale (7,5 km di distanza).

Bajardo – Liguria
Bajardo o Baiardo Ligure è un borgo montano situato nella strepitosa cornice paesaggistica delle vette delle Alpi Marittime. Il suo centro storico conserva tutti gli elementi caratteristici dei borghi liguri: edifici in pietra, stretti vicoli, abitazioni che si sviluppano in altezza e che sono collegate fra loro dagli archetti. Il suo territorio risulta frequentato sia dai tempi preistorici. Gli edifici storici più rappresentativi di questo magnifico borgo sono i resti della Vecchia Parrocchiale di San Nicolò, chiesa risalente alla metà del XIII secolo che presenta elementi romanici e tardo gotici, l’Ex oratorio di San Salvatore che conserva pregiate opere d’arte e la Pinacoteca civica. Imperdibile è il belvedere di Bajardo dal quale potrete ammirare panorami e scorci incredibili sulle Alpi Liguri. Una curiosità. A Baiardo Ligure viene prodotto l’olio più alto d’Europa, pensate che gli ulivi arrivano a 750 metri di altitudine.

Ceriana – Liguria
Il bellissimo borgo di Ceriana situato lungo la valle del torrente Armea e, ancora oggi, conserva l’aspetto tipico del classico paesino rurale medievale. Sembra che il borgo sia stato fondato dai Romani che, per la posizione strategica, costruirono case, torri di avvistamento e un tempio pagano dedicato ad Apollo. Oltre al Palazzo dei conti Roverizio di Roccasterone e alla Torre civica di Sant’Andrea, in paese ci sono molte chiese da visitare come la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo che custodisce un polittico cinquecentesco davvero molto prezioso, il Complesso della chiesa vecchia dei Santi Pietro e Paolo edificato in stile romanico e risalente all’XI secolo, gli Oratori delle Confraternite dei Verdi, dei Rossi e degli Azzurri e la Chiesetta di San Salvatore, edificio religioso eretto in stile romanico che rappresenta uno dei luoghi più antichi del territorio, nato in una zona originariamente dedicata al culto pagano del Dio Sole. Nei dintorni di Ceriana è possibile fare piacevolissime passeggiate all’interno di splendidi e lussureggianti boschi dove è possibile trovare gustosissimi e prelibati funghi porcini.

Triora – Liguria
Visitare Triora, il borgo delle streghe della Liguria significa immergersi in un mondo magico davvero molto pittoresco e suggestivo. Il caratteristico centro storico di Triora, ovviamente costruito in pietra, è composto da vicoletti e stradine che raggiungono direttamente le piazze principali. I principali luoghi di interesse di Triora sono l’imponente Chiesa di San Bernardino di origini quattrocentesche, il Museo delle Arti Popolari ed il Museo delle Streghe e della Magia dove è possibile scoprire le leggende sulle streghe e dove è possibile ammirare antichi manufatti e oggetti legati alla stregoneria. Anche il Bosco delle Fate merita di essere visitato in quanto luogo dove, secondo la leggenda, le fate si incontravano per cantare e ballare.
