Cosa fare a Torino quando piove: 6 posti più belli ed interessanti da visitare insieme a tutta la famiglia

Torino, la celebre “Culla del Risorgimento”, è una città che offre tanto e anche in caso di pioggia il “divertimento” sia per grandi che per piccini è assicurato. Ecco quali sono i posti più interessanti di Torina da visitare quando piove.

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(ph credit Shutterstock)

Cosa vedere a Torino quando piove: consigli

Torino è una città dal fascino misterioso, unica, sontuosa ed elegante e, forse non tutti lo sanno, è anche la città con la maggiore concentrazione di verde pubblico di tutta Europa.

A fare da sfondo alla meravigliosa Torino ci sono le Alpi che con la loro maestosità rendono la città un vero e proprio luogo delle fiabe, soprattutto in inverno quando le cime delle montagne sono ben innevate.

Cosa fare però se durante il proprio soggiorno è prevista pioggia? Partire lo stesso o rimandare? Cosa vedere se si viene colti alla sprovvista da un acquazzone inaspettato?

In realtà non si tratta affatto di un problema dal momento che con la pioggia Torino pare ancor più magica. Ci sono buone notizie anche per chi proprio detesta la pioggia e vorrebbe solo aspettare che passi. Qui infatti non mancano luoghi da visitare e scoprire con calma, complice il maltempo che invita alla lentezza.

Detto questo, scopriamo insieme quali sono i 5 posti più belli ed interessanti di Torino da visitare insieme a tutta la famiglia quando piove.

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Musei Reali – Torino

Una delle esperienze più incredibili che si possano fare a Torino, anche approfittando di una bella giornata di pioggia, è visitare i Musei Reali, anche solo in parte perché per ammirare per bene tutto il polo non basterebbe probabilmente una giornata intera.

Dei Musei Reali di Torino fanno parte il Palazzo Reale, i Giardini Reali, la Biblioteca e l’Armeria Reale, la Galleria Sabauda, il Museo Archeologico, il pian terreno di Palazzo Chiablese e la Cappella della Sacra Sindone.

Tutte le sezioni sono assolutamente da non perdere, in particolare però è bello, mentre fuori piove, trovare riparo all’interno della Biblioteca dove è possibile prendere visione di circa 200.000 volumi tra carte antiche, incisioni e disegni, tra cui il famoso “Autoritratto” di Leonardo da Vinci.

Oppure l’Armeria Reale che è una tra le collezioni di armi e armature antiche più ricca a livello globale. Inaugurata su volere del Re  di Sardegna Carlo Alberto, l’Armeria Reale stupisce i suoi visitatori fin dal 1837.

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Museo Egizio – Torino

Iconico ed imperdibile, il Museo Egizio o Museo delle Antichità Egizie è il più antico al mondo ed è una delle eccellenze indiscusse del panorama culturale in Italia. Per la sua importanza e ricchezza di contenuti, il Museo Egizio ha ottenuto diversi riconoscimenti, ad esempio è stato inserito dal “The Times” nella classifica dei 50 migliori musei del mondo.

Il Museo Egizio raccoglie oltre 40.000 reperti che coprono il periodo dal paleolitico all’epoca copta, tra papiri, arredi, mummie, animali imbalsamati ed altro ancora, suddivisi su 5 piani espositivi di cui uno sotterraneo. Tra i più importanti ci sono indubbiamente la Mensa Isiaca, la tomba intatta di Kha e Merit, il Papiro delle miniere d’oro e le statue delle dee Iside e Sekhmet e quella di Ramses II.

Qui è possibile anche vistare, gratuitamente, un giardino botanico realizzato nel 2022 che ospita una rigogliosa flora propria dell’Antico Egitto.

Il Museo delle Antichità Egizie, a prescindere dalla pioggia, è una delle tappe imperdibili quando si decide di visitare Torino durante un weekend.

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(ph credit Musei Egizio Torino, Facebook)

Passeggiata sotto i portici – Torino

18 chilometri di storia, eleganza e maestosità; così meritano di essere presentati i magnifici portici di Torino.

I portici di Torino si estendono tra antichi palazzi ed edifici realizzati ad inizio ‘900, furono realizzati per permettere all’alta borghesia di poter passeggiare tranquillamente durante i giorni di pioggia o di troppo caldo e rappresentano un patrimonio storico ed architettonico di inestimabile valore.

Realizzati con stili e materiali diversi, ad esempio dal marmo di Via Roma alla pietra grigia di Via Po, i portici di Torino, soprattutto quando piove, sono la destinazione perfetta per dedicarsi allo shopping e non solo.

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(ph credit diabosik, Pixabay)

MuFant – Torino

Altra attrazione imperdibile da visitare a Torino quando piove è il MuFant, Museo-Lab del Fantastico e della Fantascienza.

Il MuFant, con i suoi oltre mille metri quadri di esposizione, offre ai visitatori, sia gradi che piccini, uno spaccato sugli innumerevoli volti del fantastico attraverso percorsi espositivi permanenti e mostre temporanee.

Inoltre il museo ospita anche una ricca biblioteca e diversi laboratori dove si organizzano attività ad accesso libero in grado di stimolare la curiosità e la creatività di bambini e ragazzi.

Attualmente il MUFANT è il primo ed unico museo italiano e il secondo in Europa interamente dedicato all’Immaginario Fantastico in tutte le sue espressioni mediali; libro, cinema, televisione, fumetto, illustrazione, arte, gioco e videogioco.

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(ph credit MuFant, Facebook)

Chiese Gemelle – Torino

In Piazza San Carlo, una delle più celebri ed importanti di Torino, sorgono la Chiesa di Santa Cristina e quella di San Carlo Borromeo, note anche come le Chiese Gemelle.

Capire il perché di questo nome è davvero semplice, basta ammirarle per notare quanto le due chiese in puro stile barocco siano simili tra loro. La prima ad essere stata costruita fu la Chiesa di San Carlo Borromeo, nel 1619 mentre l’altra venne costruita esattamente 20 anni più tardi.

Entrambe conservano all’interno opere dal notevole interesse storico ed artistico come la pala d’altare di scuola caravaggesca conservata nella Chiesa di San Carlo o il bellissimo altare in marmi policromi, opera del Bonsignore risalente al 1800 presente nella Chiesa di Santa Cristina.

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(ph credit Anna Eden 86, Wikimedia Commons)

Bere un bicerin al Caffè Platti – Torino

Il capoluogo del Piemonte è stato uno dei luoghi preferiti da intellettuali e letterari che amavano incontrarsi in una delle tante caffetterie antiche sparse per il centro storico della città.

Una delle più famose è il Caffè Platti, luogo storico risalente al 1875 che, oltre a proporre il bicerin, tipica bevanda analcolica torinese, merita di essere visitato grazie alla sua straordinaria bellezza ed eleganza.

Il Caffè Platti era un luogo molto amato da Cesare Pavese e Luigi Einaudi.

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(ph credit Caffè Platti, Facebook)

Torino: immagini e foto