Cosa vedere e cosa fare a Collodi, il “Paese di Pinocchio”
Siamo in una piccola frazione toscana che sembra, come rievoca il suo nome, un paese delle fiabe. Un piccolo borgo abbarbicato alla montagna che non smette mai di stupire. In questa guida andiamo a scoprire cosa fare e cosa vedere a Collodi, frazione di Pescia, in provincia di Pistoia.
Visitare Collodi: guida turistica
Collodi è una piccola frazione situata accanto al comune di Pescia, in Toscana. Un borgo medievale presente fin dal XII secolo e che si snoda tutto in verticale sulla montagna. Il nome di Collodi è legato a quello di Carlo Lorenzini, alias Carlo Collodi, lo scrittore fiorentino, la cui madre era originaria del borgo, autore di Pinocchio.
Collodi è caratterizzato un’antica rocca e dall’aristocratica Villa Garzoni con il suo ampio e storico giardino. Qui un’altra tra le attrazioni più gettonate è il parco dedicato a Pinocchio, situato ai piedi del borgo. Per la sua qualità turistico-ambientale, Collodi è stato nominato Bandiera arancione del Touring Club Italiano.
Collodi: la storia
Il borgo di Collodi iniziò svilupparsi attorno alla sua Rocca a partire dall’Alto Medioevo quando il paese era noto con il nome di Collodi Castello. Probabilmente nato per motivi militari e difensivi, il borgo è posto sulla fascia di confine tra territorio lucchese e quello fiorentino, a guardia di un’antica via diretta verso nord. Le prime menzioni scritte riguardanti il borgo risalgono al XII secolo. Da allora Collodi è rimasto quasi intatto, con la sua caratteristica verticale di case che dal’alto del colle sembra cadere su Villa Garzoni e sul suo Giardino settecentesco.
Ma la storia di Collodi è strettamente legata a quella della famiglia Garzoni, le cui vicende sono note a partire delle guerre tra Guelfi e Ghibellini. La famiglia Garzoni, di schieramento ghibellino, ebbe come storica rivale la città di Firenze, a prevalenza guelfa. Seguendo le sorti della famiglia nobiliare, Collodi partecipò alle battaglie di Montecatini del 1315, di Altopascio del 1325, al fallimentare tentativo di riconquistare Pescia e alle vicende della guerra fra Pisa e Firenze.
Collodi attrazioni e luoghi di interesse
Abbarbicato su per il dorso di un’alta e ripida montagna, con la sua cascata di casupole in pietra, Collodi è uno spettacolo per gli occhi. Le abitazione si dispongono lateralmente alla montagna a formare una sorta di due triangoli, alla base dei quali si trovano l’antica Rocca, con ampio recinto e alcune torri e la Villa Garzoni, nata sulle rovine dell’antico castello medievale. Le vie del borgo sono lastricate creando atmosfere del tutto medievali. Qua e là è possibile ancora osservare i resti delle strutture fortificate, alcune porte e torri.
Dopo questa veloce introduzione, andiamo ora a scoprire in dettaglio cosa fare e cosa vedere a Collodi, le attrazioni e i luoghi d’interesse da non perdere assolutamente.
Villa Garzoni – Collodi
Villa Garzoni è l’emblema della famiglia ghibellina dei Garzoni che la edificò nella seconda metà del XVII secolo, fondandola su un preesistente edificio fortificato, forse di origine romana. La villa segue l’andamento della montagna e si sviluppa su quattro piani a valle e tre a monte. In posizione elevata domina con la sua mole il paesaggio circostante. Due scenografiche rampe a gradoni la collegano al giardino posto di fianco. L’edificio è nel tipico stile delle ville lucchesi con decorazioni rococò.
Della Villa è visitabile solo il primo piano, introdotto da una scala in pietra e affreschi illusionistici. Al termine della scala si apre la galleria decorata da stucchi e dipinti e poi vari ambienti tra cui la biblioteca in stile impero, la camera rossa o di Napoleone, la sala da pranzo con arredi settecenteschi e quadri del Correggio. Oltre l’edificio principale si trova la Palazzina d’estate con il suo colore rosso vivo. Realizzata su progetto di Filippo Juvarra, è uno dei migliori esempi di architettura barocca in Toscana.
Giardino storico Garzoni e Casa delle Farfalle – Collodi
Il giardino storico di Villa Garzoni riporta un’organizzazione degli spazi tipica del periodo tardo barocco con molti effetti scenografici e a sorpresa che richiamano la moda francese del tempo. Varie siepi di bosso dalle forme geometriche delimitano i terrazzamenti e le vasche circolari arricchite da ninfee e schizzi d’acqua. Al termine della seconda parte del parterre si erge la maestosa scalinata tripartita con mosaici colorati di ciottoli e nicchie che ospitano statue di terracotta. Tra le altre attrazioni dei giardini si annoverano un boschetto di bambù e il labirinto.
La Casa delle Farfalle si trova all’interno del Giardino di Villa Garzoni e ospita oltre 800 tra le più belle specie di farfalle provenienti da tutto il mondo. Alcune piante rare formano un intero ecosistema biologico che riproduce gli habitat naturali delle splendide farfalle che lo popolano. Quella di Collodi è stata una delle prime case delle farfalle realizzate in Italia ed è presente dal 2007.
Parco di Pinocchio – Collodi
Ai piedi di Collodi Castello ecco il Parco monumentale di Pinocchio, dedicato alla celebre fiaba di Carlo Collodi che visse qui la sua infanzia. Non si tratta di un vero e proprio parco divertimenti ma di un luogo per l’educazione dell’infanzia, dove arte e natura si sposano. Il percorso è concepito a tappe, con sculture, edifici e aree del verde per rievocare le Avventure di Pinocchio, attraverso le opere di grandi artisti del Novecento. Prima di entrare al parco si è accolti dalla statua in legno di Pinocchio più alta del mondo: ben 16 metri.
Vicino all’ingresso si trova la scultura di Emilio Greco di Pinocchio e la Fata, seguito dall’area con il teatrino e un ristoro. La Piazzetta dei mosaici è caratterizzata dai mosaici di Venturino Venturi. Segue il “Villaggio di Pinocchio” e le varie sculture realizzate da Pietro Consagra (il Carabiniere, il Gatto e la Volpe e il Serpente), Marco Zanuso e Augusto (Bobo) Piccoli (il Grande Pescecane). Il Museo del Parco Laboratorio delle Figure e la Sala del Grillo Parlante ospitano sempre mostre tematiche su Pinocchio. All’interno è presente dal 1963 l’Osteria del Gambero Rosso.
Chiesa di San Bartolomeo – Collodi
La chiesa di san Bartolomeo si trova nell parte alta del borgo vecchio anche se le funzioni parrocchiali si svolgono nella chiesa “nuova” nella parte bassa del paese. L’edificio di culto è molto antico e risale al XII secolo. All’interno conserva una preziosa tavola con la Madonna in trono e santi risalente alla prima metà del XVI secolo.
Tra le altre opere d’arte conservate si segnalano il venerato Crocifisso seicentesco di Santi Guglielmi che veniva portato in processione dalla chiesa fino al paese di Veneri come voto per aver risparmiato il paese dalla peste del 1631. La canonica conserva una statua lignea attribuibile alla bottega di Jacopo della Quercia.
Escursioni – Collodi
Anche se ricade nella provincia di Lucca, a soli 15 minuti di auto da Collodi si trova il Parco Avventura Sospeso nel Verde, situato sull’Altopiano delle Pizzorne, nel comune di Villa Basilica. Qui vi aspettano 14 percorsi acrobatici tra gli alberi, con diverse difficoltà, per tutte le età e da affrontare in massima sicurezza. Passerelle e funi si alternano a ponti tibetani e carrucole ad altezze fino a 40 metri e lanci mozzafiato di oltre 200 metri.
Oltre ai percorsi avventura sugli alberi, nel Parco si trova un noleggio di mountain bike per fare escursioni e per percorrere in autonomia gli splendidi sentieri all’interno dei boschi dell’Altopiano delle Pizzorne. Il Parco dispone di tavoli e barbecue aperti a tutti, un’area con gazebi attrezzati con tavolo e lettini, bar punto ristoro.