Vacanze a Quartu Sant’Elena: cosa vedere e spiagge più belle del Golfo degli Angeli
Guida alla visita di Quartu Sant’Elena. Le spiagge più belle della cittadina e i litorali imperdibili lungo la costa del Golfo degli Angeli. Attrazioni del centro storico e resti della civiltà nuragica.
Quartu Sant’Elena Sardegna: luoghi di interesse ed attrazioni
Siamo in provincia di Cagliari sulla costa Sud della Sardegna. Quartu Sant’Elena è la terza città della regione per estensione e numero di abitanti dopo Cagliari e Sassari.
In origine fu abitata dai Fenici e dai Romani, infatti prende il nome dalla distanza in miglia romane da Cagliari fino al centro dell’Isola (Quartu), a cui si aggiunse poi l’appellativo della Santa Patrona (Sant’Elena).
Le alture della cittadina sono conosciute anche per aver ospitato un sito nuragico, di cui ancora oggi si possono visitare i resti, il Nuraghe Diana.
La zona meridionale della Sardegna è rinomata per i suoi bellissimi litorali che vi sorprenderanno per la loro diversità e bellezza.
Basilica di Sant’Elena Imperatrice
Nel centro storico di Quartu Sant’Elena non può mancare una visita alla Basilica di Sant’Elena Imperatrice, la Santa Patrona della cittadina a cui i quartesi sono molto devoti.
Nella piazza centrale, la chiesa colpisce subito per la sua facciata in stile neoclassico. L’interno è ricco di affreschi, marmi policromi e arredi sacri. L’altare maggiore ospita la statua della santa patrona.
Passeggiando per il centro storico vi imbatterete in tanti altri edifici sacri tra cui la Chiesa di Sant’Efisio Martire, nell’omonima piazza, piccola chiesetta settecentesca in stile tardobarocco.
Se avrete la fortuna di visitarla nella settimana della commemorazione del Santo, troverete un’atmosfera molto suggestiva.
Citiamo poi la Chiesa di Santa Maria di Cepola, antichissima con un bel giardino antistante. Viene aperta in occasione della festa di Santa Maria nel mese di settembre.
Infine la Chiesa di Sant’Agata, a due passi dalla Basilica, un gioiello di architettura romanica. Se siete in zona a fine luglio vi consigliamo di visitarla durante la festa di San Giovanni.
Mercatino di Quartu Sant’Elena
Una cosa da non tralasciare assolutamente quando si visita Quartu è una passeggiata tra le bancarelle del mercatino rionale, tra i più grandi della Sardegna!
Generalmente lo trovate il mercoledì: quasi un chilometro di stand di ogni tipologia per acquistare capi d’abbigliamento, fiori, bigiotteria, libri e persino mobili.
Nuraghe Diana
Prendendo l’auto e spostandosi poco più di dieci chilometri, sempre in località Quartu Sant’Elena vi consigliamo di visitare il sito del Nuraghe Diana.
Si trova sul piccolo promontorio di Is Mortorius e la sua particolarità è di essere stato occupato durante la Seconda Guerra Mondiale da impianti bellici.
È formato da una torre principale con copertura a tholos e da tre torri secondarie unite da una cinta di mura.
Quartu Sant’Elena: le spiagge più belle
Quartu Sant’Elena si trova a pochi chilometri dalla Costa di Cagliari ed è un’ottima base di partenza per muoversi ogni giorno alla scoperta delle spiaggette disseminate lungo il Golfo degli Angeli, una diversa dall’altra.
Tra queste spicca Mari Pintau. Già solo il nome anticipa la bellezza di questa caletta che vista dall’alto sembra una vera e propria cartolina. La spiaggia di Mari Pintau in sardo significa “mare dipinto” per le sfumature di verde acquamarina e celeste delle sue acque.
Non a caso è una delle più belle spiagge di tutto il Sud della Sardegna. La sabbia è bianca e fine, il fondale ricco di pesciolini.
Poi c’è Cala Regina, sempre nel territorio di Quartu Sant’Elena, più selvaggia e non attrezzata, la consigliamo a chi ama fare snorkeling e a chi predilige le scogliere agli arenili di sabbia.
La spiaggia di Foxi di Quartu Sant’Elena è caratterizzata da sabbia bianco dorata mista a qualche ciottolo. Alle spalle svetta la Torre spagnola di Foxi.
Altra spiaggia della cittadina è Is Mortorius, selvaggia, bagnata da un fondale basso e ciottoloso.
Le spiagge da non perdere a nord di Quartu Sant’Elena
A cinque chilometri da Quartu Sant’Elena andando verso nord, raggiungete la spiaggia del Poetto che si affaccia sul Golfo degli Angeli.
È una distesa di sabbia bianchissima lambita da acque calme e limpide, separata dalla spiaggia di Calamosca dal suggestivo promontorio della Sella del Diavolo.
La spiaggia di Calamosca è piccola ma suggestiva, riparata dal vento e mista di sabbia e sassi.
Nella stessa zona troviamo anche la spiaggia di Sant’Elia e Cala Bernat o de Su Perdusemmini conosciuta anche come la “Spiaggetta” dagli abitanti locali o Spiaggia del Lazzaretto.
La caletta è meravigliosa e si può raggiungere anche in canoa dall’arenile di Sant’Elia.
Eventi a Quartu Sant’Elena
Tra l’8 ed il 22 settembre a Quartu si svolge la grande festa in onore di Sant’Elena patrona della città. Un evento religioso prima di tutto, accompagnato anche da tutta una serie di manifestazioni collaterali tra cui la Sagra dell’Uva.
Per l’occasione gli agricoltori della zona sfilano distribuendo l’uva quartese per la degustazione. Contestualmente ha luogo anche la mostra del pane, dei dolci e del vino. Non mancano sfilate di gruppi vestiti con i classici costumi quartesi.
Un’altra manifestazione famosa è la Sciampitta, festa internazionale del folklore, che prende il nome da un antico ballo sardo in cui si sfidavano due uomini.
Per l’occasione si incontrano gruppi folkloristici da tutto il mondo e si degustano i relativi dolci tipici.