10 città italiane candidate a Capitale della Cultura 2025: scrigni indiscussi di arte, storia e tradizioni
E’ stata pubblicata sul sito del Ministero della Cultura la lista delle 10 città candidate a Capitale della Cultura Italiana 2025. Ecco quali sono.

Città italiane canditate a Capitale della Cultura 2025: quali sono
Mentre Pesaro inizia ad organizzarsi in quanto proclamata Capitale della Cultura Italiana 2024, è già stata depositata al Ministero della Cultura la lista delle dieci città finaliste rimaste in gara per concorrere al prestigioso titolo nel 2025.
Ecco la lista delle 10 città italiane candidate a Capitale della Cultura 2025.
A sorpresa, tra le dieci finaliste troviamo Roccasecca, preziosissimo borgo situato in provincia di Frosinone particolarmente incentrato sullo sport e sulla cultura che ha dato i natali a personaggi illustri come al flautista Severino Gazzelloni, al giornalista Franco Fava e a San Tommaso D’Aquino.
Altra sorpresa è Pescina, un borgo autentico della Marsica che ospita il celebre Castello Piccolomini ed è una delle porte di accesso alle meraviglie del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Spostandoci in Sicilia troviamo Agrigento, la “Città della Valle dei Templi”, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO che, in effetti, corrisponde con l’Antica Akragas ed è il sito archeologico più grande al mondo.
Andando all’esatto opposto dell’Italia, finalista di grande pregio è Aosta, un vero e proprio museo a cielo aperto, soprattutto di origini romane, che regala panorami e scorci davvero impressionanti.
Restando sempre al Nord, troviamo un’altra finalista davvero incredibile, stiamo parlando di Asti, città dalla straordinaria architettura medievale.
Adesso spostiamoci in Puglia, regione delle meraviglie rappresentata da Monte Sant’Angelo, borgo di rara bellezza famoso in tutto il mondo per il Santuario di San Michele Arcangelo, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
In Umbria, invece, sono ben tre le città candidate a Capitale della Cultura Italiana 2025, stiamo parlando di Assisi, Orvieto e Spoleto.
Dulcis in fundo, facciamo di nuovo ritorno nel Lazio, dove un’altra candidata d’eccezione è Bagnoregio, meglio conosciuta come “La Città che Muore”.

Cos’è il progetto Capitale della Cultura Italiana
La Capitale della Cultura Italiana è, in effetti, un prestigioso premio che ogni anno viene assegnato dal Ministero della Cultura ad una città partecipante la quale viene nominata da un commissione composta da 7 sette massimi esperti del settore.
Le città possono partecipare a Capitale della Cultura Italiana grazie a un bando di concorso indetto, ovviamente, dal Ministero della Cultura.
Quando è nato il progetto Capitale della Cultura Italiana?
Il progetto è nato nel 2014 da un’idea di Dario Franceschini, l’allora Ministro per i Beni e le attività Culturali.