Il lampadario più grande d’Europa si trova a Roma: scopri dove puoi ammirarlo

Autore:
Erika Fameli
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Nella Città Eterna si può ammirare il lampadario più grande d’Europa, in una cornice elegante e suggestiva. Questo immenso lampadario, la cui storia affonda le sue radici negli anni ‘20 del secolo scorso, è composto da 27.000 cristalli in vetro di Boemia, ed è un vero capolavoro, che ancora incanta i visitatori di tutto il mondo.

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Roma è una città che non smette mai di stupire, anche e soprattutto quando si crede di conoscerla a menadito. Quando si pensa a Roma, lo si fa in riferimento ai gladiatori, alle rovine romane e in generale alla storia più antica.

Roma però è anche molto altro e in pochissimi sanno, per esempio, che qui si trova il lampadario più grande di tutta Europa. Si tratta di un vero e proprio capolavoro, un pezzo d’arte che risale al 1926 e che è stato realizzato con ben 27.000 cristalli di vetro di Boemia.

Ancora oggi, chiunque vede questo lampadario nato dalla collaborazione della maestria italiana e boema, rimane a bocca aperta davanti alla sua magnificenza e al suo splendore. La cornice in cui si trova poi, è il giusto scrigno di un tesoro inestimabile, e attira visitatori da ogni parte del mondo. Ecco dove è situato il lampadario più grande del mondo, e dove è possibile ammirarlo in tutta la sua bellezza.

Il lampadario più grande d’Europa

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Il lampadario più grande di tutta Europa si trova proprio a Roma, ed è un vero e proprio capolavoro. La sua realizzazione è strettamente connessa al luogo che lo ospita, il Teatro dell’Opera di Roma. Il Teatro Costanzi, questo il suo nome originale, fu acquistato dal Comune di Roma quasi un secolo fa, nel 1926.

Per ammodernare il teatro e ristrutturarlo il Comune incaricò Marcello Piacentini, il quale cambiò diversi dettagli della sala originale, ed ebbe l’idea di installare un nuovo, imponente e meraviglioso lampadario.

A disegnare il lampadario fu proprio Piacentini, il quale però affidò l’esecuzione dello stesso ad una ditta della Repubblica Ceca. I numeri di questo lampadario sono davvero incredibili, e questo presenta:

  • 27.000 cristalli di vetro di Boemia;
  • 270 lampadine;
  • 18.000 watt di potenza necessari per accenderle;
  • 3 tonnellate di peso.

Sin dalla sua inaugurazione il lampadario ha suscitato stupore e sorpresa, meraviglia e sgomento tra i visitatori, tanto da comparire su tutti i giornali e cinegiornali dell’epoca. Si tratta, a tutti gli effetti, di un’opera d’arte fatta e finita.

Per cambiare le lampadine fu installato un sistema di carrucole che abbassa il lampadario fino al livello della platea, che funziona ancora oggi e con cui regolarmente si sostituiscono le lampadine non più funzionanti.

Il Teatro dell’Opera di Roma

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Come anticipato, lo stile del lampadario e la sua stessa magnificenza sono strettamente connesse con il Teatro che lo ospita. Questo spazio fu realizzato tra il 1874 e il 1880 per volere dell’imprenditore da cui poi prese il nome, Domenico Costanzi. Per la progettazione Costanzi si rivolse all’architetto milanese Achille Sfondrini, che creò per lui un meraviglioso teatro in stile neorinascimentale con ben 1.100 posti a sedere e un’acustica perfetta. Inoltre, sin dalla sua costruzione il teatro ha, sulla cupola interna, un meraviglioso affresco del pittore perugino Annibale Brugnoli, una vera opera d’arte.

Insomma, proprio come il suo lampadario, anche il Teatro stesso è un luogo magnifico da visitare. I teatri italiani sono un patrimonio da conoscere, valorizzare e preservare. Dal teatro più grande d’Italia a quello più antico, visitare questi luoghi è un’occasione per conoscere più a fondo la nostra storia, assolutamente da non perdere.

Il lampadario più grande d’Europa si trova a Roma, ecco dove: foto e immagini