Le città verdi d’Europa 2025: quante sorprese e c’è anche l’Italia
- Giornalista
Alla scoperta delle città verdi d’Europa 2025 premiate come modelli di sostenibilità, innovazione e condivisione tra numerose sorprese e una bellissima rappresentante per l’Italia.
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La qualità della vita è un elemento sempre più importante nella scelta della città dove vivere, spesso cambiando le prospettive tra lavoro e famiglia ma anche le esigenze legate ai viaggi e agli spostamenti.
Godere di uno spazio verde e di un polmone all’aria aperta dove rilassarsi e ricaricare le batterie è sempre un elemento da tenere in considerazione, in particolar modo per le famiglie e i più giovani. Ecco perché le grandi città storiche e le metropoli si stanno votando a un cambiamento importante promuovendo lo sviluppo delle aree verdi, con un occhio attento alla sostenibilità. Proprio per queste ragioni, la Commissione Europea ha istituito il riconoscimento per le città verdi d’Europa 2025: scopriamo insieme quali sono!
Alla scoperta delle città verdi d’Europa 2025
La Commissione Europea è da sempre molto attenta alle tematiche che riguardano l’ambiente, il verde pubblico e la sostenibilità, incentivando modelli virtuosi anche nelle città più grandi e nelle metropoli. Ha così istituito il riconoscimento di Capitale Verde Europea e l’European Green Leaf Award che mettono in palio anche premi in denaro a supporto delle attività di importanti realtà europee.
Il primo riconoscimento è dedicato ai centri urbani con oltre 100.000 abitanti considerati eccellenze e sperimentatrici ecologiche, mentre il secondo è rivolto a città più piccole tra i 20.000 e 100.000 abitanti, che si distinguono per innovazione urbana e impegno. Le città vincitrici ricevono finanziamenti fino a 600.000 euro per il Green Capital e 200mila euro per il Green Leaf e una grande visibilità internazionale.
Il riconoscimento Città Verdi d’Europa 2025
La splendida Vilnius in Lituania si aggiudica lo scettro di Capitale Verde Europea 2025, raccogliendo lo scettro di Valencia lo scorso anno. Rappresenta un modello importante di sostenibilità, portando avanti progetti innovativi e un forte coinvolgimento della comunità.
Entro il 2030 infatti, si candida come esponente della neutralità climatica, insieme all’attuale progetto “Green Wave” per trasformare il paesaggio urbano con una grande quantità di verde pubblico, adatto per accogliere al meglio giovani, bambini, anziani e famiglie. Si tratta di ben 100 mila alberi, 10 milioni di arbusti e 300 mila rampicanti, monitorati tramite un’app alla quale può accedere tutta la cittadinanza. Ma non solo: qualità dell’aria e di vita ottime, risorse idriche con impianti di ultimissima generazione e sistemi per l’energia rinnovabile, totalmente sostenibili.
L’European Green Leaf Award strizza l’occhio all’Italia
L’European Green Leaf Award ha premiato invece due città: si tratta della splendida Treviso, con un grande riconoscimento per l’Italia e i suoi progressi, insieme a Viladecans, perla in Spagna. Treviso si è distinta per la recente creazione di ben 18 nuovi parchi verdi urbani, con la piantumazione di ben 15.000 alberi.
Inoltre, ha dato vita a un progetto di riconversione di una vecchia discarica in un parco fotovoltaico, offrendo energia sostenibile alla popolazione. Non meno importante anche il progetto “Bike to Work”, che premia i cittadini che scelgono di spostarsi in bici o a piedi, riducendo così le quantità di smog nell’aria.
Viladecans rappresenta infine un altro modello virtuoso in Spagna, puntando tutto sull’efficienza energetica, con l’idea di raggiungere presto l’autosufficienza. Il coinvolgimento diretto della cittadinanza ha un ruolo chiave anche nelle decisioni a riguardo, promuovendo al contempo campagne di sensibilizzazione per comportamenti quotidiani più sostenibili, strizzando così l’occhio all’ambiente.
