Le 11 cose da vedere e da fare a Rasiglia, “La Piccola Venezia dell’Umbria”
Cosa vedere a Rasiglia, borgo umbro costruito interamente sull’acqua, non a caso è conosciuto come “Borgo dei Ruscelli”, “Paese dell’Acqua” o “Venezia dell’Umbria” per la presenza di cascate e sorgenti che sgorgano dall’abitato.
- Rasiglia Turismo
- Rasiglia: attrazioni e luoghi di interesse
- Leopardi “A Silvia” – Rasiglia
- Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo – Rasiglia
- Resti del Castello di Rasiglia
- Lavatoio pubblico – Rasiglia
- Peschiera – Rasiglia
- Mulino Silvestri – Rasiglia
- Santuario della Madonna delle Grazie
- Escursioni a Rasiglia: sentiero delle Cascate del Menotre
- Grotte dell’Abbadessa di Pale – Rasiglia
- Rasiglia e le sue sorgenti
- Presepe vivente di Rasiglia
- Rasiglia: immagini e foto
Rasiglia Turismo
Avete mai pensato di visitare un borgo medievale sull’acqua? Benvenuti a Rasiglia, “La Piccola Venezia dell’Umbria”.
Rasiglia è una frazione montana del comune di Foligno in provincia di Perugia, si trova nella Valle del fiume Menotre a circa 600 metri di altitudine. Il paese è immerso nell’entroterra della splendida e verdeggiante Umbria.
Oggi Rasiglia è un’apprezzata meta turistica, il posto ideale dove rilassarsi per qualche ora passeggiando tra i vicoletti dove lo scorrere dell’acqua scandisce il trascorrere del tempo.
Consigliamo sicuramente di inserire Rasiglia in un tour dei borghi medievali più belli dell’Umbria, a pochi chilometri troviamo anche Spello, Assisi e Bevagna.
Tutte le stagioni sono ideali per visitare il borgo: d’estate le sorgenti di Rasiglia permettono di godere di un po’ di frescura, d’autunno il foliage è uno spettacolo da non perdere mentre in inverno il paese ospita un suggestivo presepe vivente in occasione del Natale.
Un suggerimento: per godersi il borgo in tutta tranquillità, sarebbe meglio evitare i weekend perché si rischia di trovare moltissimi turisti.
Per quanto riguarda l’offerta ricettiva, Rasiglia e dintorni offrono varie soluzioni d’alloggio tra agriturismi con piscina, hotel, appartamenti e b&b.
Rasiglia: attrazioni e luoghi di interesse
Il centro storico di Rasiglia è unico nel suo genere: piccoli corsi d’acqua passano in mezzo alle case con chiuse, ponticelli, cascate e rendendo il paesino molto scenografico.
Ogni angolo si presta per essere fotografato. Rasiglia sembra un paesino fuori dal tempo, lontano dalla frenesia moderna. Il borgo è piccolo e raccolto, per visitarlo si impiegano non più di due ore.
Leopardi “A Silvia” – Rasiglia
Una curiosità è che per le viuzze di Rasiglia ci si imbatte in diverse opere della letteratura italiana, tra queste spicca “A Silvia” di Giacomo Leopardi ma non è l’unica.
Potrete scovare anche “La Tessitrice” di Giovanni Pascoli, un verso tratto dal Cantico delle Creature di San Francesco e riferimenti a Penelope dell’Odissea a cui è dedicato l’evento “Penelope a Rasiglia” che si svolge ogni anno a giugno.
Per l’occasione, vengono allestiti stand degli antichi mestieri e si può assistere alle tecniche di tessitura.
Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo – Rasiglia
La Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo risale al 1700. In seguito al terremoto del 1997, è stata oggetto di interventi di ristrutturazione.
La facciata è semplice e ospita la torre campanaria con orologio. All’interno troviamo una navata unica, una volta a botte e spicca un organo del 1788.
Resti del Castello di Rasiglia
Rasiglia ospita i resti del Castello dei Trinci Signori di Foligno, risalente al 1300 e costruito a scopo di difesa e controllo del territorio circostante.
Dell’antica Rocca oggi si possono ammirare solo i ruderi del mastio, due torri e parte delle mura di cinta.
Lavatoio pubblico – Rasiglia
L’antico lavatoio cittadino oggi non è più in funzione ma è aperto e visitabile.
All’interno, una stampa mostra come le donne anticamente utilizzavano il lavatoio insieme al sale che serviva per la tintura dei tessuti, infatti Rasiglia è legata storicamente all’attività tessile e di conceria.
Peschiera – Rasiglia
La Peschiera di Rasiglia è la grande vasca per la raccolta dell’acqua che si trova nel cuore del paese.
Il posto più gettonato per scattare qualche selfie, qui confluiscono le acque dei canali e delle sorgenti del borgo. In origine era utilizzata per lavare le pecore prima di tosarle.
Mulino Silvestri – Rasiglia
Rasiglia è nota per le attività artigianali di mulini e opifici, in grado di funzionare grazie alla forza idrica proveniente dal fiume Menotre.
Oggi è ancora possibile entrare a visitare uno di questi, il Mulino Silvestri.
Santuario della Madonna delle Grazie
Il Santuario della Madonna delle Grazie si trova in località Morro nei pressi del borgo di Rasiglia.
La sua edificazione risale al 1450, anno in cui fu ritrovata una statua della Madonna in terracotta, inginocchiata in adorazione del Bambino.
All’interno del Santuario sono custoditi una serie di affreschi attribuiti a maestri del XV secolo che raffigurano immagini sacre e soggetti biblici.
Escursioni a Rasiglia: sentiero delle Cascate del Menotre
Nei dintorni di Rasiglia consigliamo di fare una piccola escursione naturalistica alle Cascate del Menotre, caratterizzate da vari salti e livelli.
Il tratto per arrivare alle prime cascate è facilmente percorribile e alla portata di tutti, anche delle famiglie.
La prima cascata che si incontra è la “Cascata della Grotta” caratterizzata da un accesso seminascosto che ricorda appunto una grotta, una sorta di finestra naturale rocciosa a fianco dei getti d’acqua.
Grotte dell’Abbadessa di Pale – Rasiglia
Le Grotte dell’Abbadessa di Pale sono state scoperte intorno al XII secolo e sono state meravigliosamente scavate dall’acqua nel corso dei millenni.
Di cavità naturali ce ne sono tantissime ma quelle da non perdere assolutamente sono la Camera delle colonne a terra che custodisce una preziosissima stalagmite a forma di leone e la Camera del Laghetto che è impreziosita da caratteristiche formazioni calcaree.
Rasiglia e le sue sorgenti
L’acqua per secoli ha garantito lo sviluppo della comunità locale e storicamente ha rappresentato una fonte preziosa soprattutto per l’attività tessile e delle concerie di Rasiglia infatti è possibile visitare l’antico telaio meccanico Jacquard.
Le acque del fiume Menotre venivano incanalate attraverso piccole dighe all’interno delle case, del mulino, delle botteghe e dei filatoi del borgo e utilizzate come fonte di energia.
Oggi i vicoletti di Rasiglia sono attraversati da trasparenti ruscelli e corsi d’acqua che scaturiscono dalla sorgente Capovena e dalle altre due sorgenti Alzabove e Venarella.
Presepe vivente di Rasiglia
Ogni anno a Natale, Rasiglia organizza un grande presepe vivente.
Il presepe di Rasiglia è una vera e propria rievocazione storica, per le vie del borgo vengono allestiti gli stand dove sono riprodotti gli antichi mestieri, inoltre gli abitanti del posto vestititi in abiti d’epoca rievocano scene di vita quotidiana e lavorano nelle botteghe con gli autentici strumenti di fabbri, falegnami e tessitori.
Lungo il percorso si trovano stand gastronomici dove fermarsi a gustare vin brulé, pane e salumi umbri, carne alla brace e dolci vari. Nella parte più alta del paese viene allestita la capanna con la Natività.