Cosa vedere a Castellana Grotte: centro storico e visita alle grotte carsiche più belle d’Italia
Cosa vedere a Castellana Grotte, cittadina della provincia di Bari conosciuta per le grotte che le hanno dato il nome. Passeggiata nel centro storico di impianto medievale. Visita alle grotte carsiche, un tesoro del sottosuolo.
Castellana Grotte Turismo
Siamo in Puglia nell’altopiano della Murgia dei Trulli a circa 40 chilometri da Bari.
Castellana Grotta si compone di una zona moderna e di un nucleo più antico ed è conosciuta principalmente per le sue grotte, le Grotte di Castellana, uno dei più importanti tesori speleologici di tutta Italia.
La cittadina ospita numerosi luoghi d’interesse legati al suo passato, infatti l’edificazione del centro storico risale al Medioevo mentre la parte più moderna si è sviluppata tra il 1600 ed il 1800.
Consigliamo un soggiorno a Castellana Grotte a chi desidera concedersi un’esperienza culturale, a chi è affascinato dai centri storici antichi e dalle escursioni in grotta alla scoperta dei capolavori del mondo sotterraneo.
Castellana Grotte è anche un ottimo appoggio per chi preferisce pernottare nell’entroterra per poi muoversi alla scoperta delle spiagge più belle del litorale.
In pochi chilometri si raggiungono Monopoli, Polignano a Mare e le fantastiche calette di Capitolo. Inoltre in una ventina di chilometri arriverete a Locorotondo, uno dei Borghi più belli d’Italia mentre a circa quindici chilometri si trova Alberobello con i suoi caratteristici trulli.
Castellana Grotte luoghi di interesse ed attrazioni
Il centro storico di Castellana Grotte ha mantenuto inalterati il silenzio e l’atmosfera che si respirava in tempi passati.
Come accade nei piccoli centri storici, passeggiare tra viuzze e piazzette è un’esperienza da godersi a ritmo lento, senza fretta. Il centro storico di Castellana, come quelli delle Murge, spicca per il colore chiaro degli edifici costruiti in pietra bianca leccese.
Le “Porte della Badessa” e i palazzi storici
Camminando nei pressi della Chiesa di San Leone Magno vi imbatterete nelle cosiddette “Porte della Badessa” ossia antichi portali che sono stati completamente recuperati da artisti del posto che li hanno restaurati e fatti ritornare a nuova vita.
Il loro nome è legato alle badesse benedettine di Conversano che un tempo vivevano in semi clausura ed esercitavano la potestà episcopale sul territorio.
Tra le costruzioni più antiche del centro storico spicca il Palazzo Municipale, ubicato nell’ex Convento di San Francesco. Lo stile della facciata è classico ottocentesco. Da ammirare il chiostro e le volte affrescate. Degne di nota anche le facciate di alcuni palazzi storici che si incontrano in via Risorgimento e via Roma.
La Chiesa Matrice di San Leone Magno
Per quanto riguarda le architetture sacre citiamo la Chiesa di San Leone Magno, la parrocchia principale della cittadina. È antichissima, risale alla fine del 1300 e fu edificata su un preesistente edificio romanico.
La facciata in stile romanico-normanno realizzata con la classica pietra a bugnato, contiene il rosone, una statua di San Leone Magno collocata sul portale d’ingresso e la torre campanaria che in origine fungeva da torre difensiva.
All’interno conserva pregevoli affreschi tra cui quelli settecenteschi del pittore castellanese Vincenzo Fato a cui è dedicata anche una via di Castellana Grotte.
Tra gli altri edifici sacri troviamo la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di Santa Maria del Caroseno. La Chiesa di San Francesco è un gioiello del centro storico, all’interno vi sorprenderà per la presenza di sette preziosi altari settecenteschi in stile barocco pugliese. Settecentesca è anche la vicina Chiesa di Santa Maria del Caroseno.
Il Santuario della Madonna della Vetrana
Raggiungete il Santuario della Madonna della Vetrana, è un luogo suggestivo dove respirerete spiritualità e pace.
Si trova poco fuori dal centro storico, fu costruito nell’anno 1690 sulla collinetta che domina il paese ed è intitolato alla santa che liberò la cittadina dalla peste. Oggi è un punto di riferimento spirituale del barese.
All’interno potrete ammirare opere di rilievo storico artistico. L’interno della chiesa è a croce latina con volte a botte, decorato da stucchi e pilastri in pietra locale. Gli esterni colpiscono per la cupola realizzata con meravigliose maioliche colorate di Capodimonte.
Le Grotte di Castellana: tour nei sotterranei di origine carsica
L’attrazione per antonomasia della zona è rappresentata dalle Grotte di Castellana, tappa imprescindibile. Guide preparate accompagnano il turista nel tour alla scoperta del mondo sotterraneo di Castellana Grotte, a circa settanta metri di profondità.
Lo scenario che si incontra lungo il percorso è suggestivo e vi colpirà per la maestosità delle opere create dalla natura, vere e proprie sculture scavate nella roccia.
Camminerete tra stalattiti, stalagmiti, cristalli, canyon e colonne all’interno di “stanze” dai particolari nomi come la “Torre di Pisa” e la “Cupola”. Ci sono due itinerari tra cui scegliere, quello completo lungo circa tre chilometri e quello parziale della lunghezza di circa un chilometro.
La temperatura all’interno delle Grotte di Castellana oscilla tra i 14° e i 18°, si consiglia di portare un indumento più pesante e di indossare scarpe da ginnastica o da trekking.
La prima caverna che collega l’esterno al sottosuolo è “La Grave”. Seguono altri ambienti a cui sono stati assegnati nomi diversi in base alle caratteristiche e all’aspetto che assumono.
Tra questi troviamo la “Grotta Nera”, “La Cattedrale” e la “Madonnina delle Grotte”, quest’ultima è una piccola stalagmite posizionata all’interno di una nicchia naturale che sembra quasi somigliare alla Vergine Maria.